Mourinho, scatta la trappola per Inzaghi: ecco la sorpresa tattica contro l’Inter

Josè Mourinho sta preparando una sorta di trappola per il suo collega Simone Inzaghi, Inter-Roma sarà una gara da giocare nei dettagli.

Pur senza andare in panchina, Mourinho sogna di fare un nuovo scherzo all’Inter dopo quello della scorsa stagione. Del resto, Inzaghi ha spesso dimostrato di soffrire le squadre allenate dal portoghese, pronto per un’altra sorpresa.

Mourinho trappola per Inzaghi
Mourinho può stupire ancora con la Roma (ansa foto) – controcalcio.com

La Roma vuole risalire in classifica, i giallorossi stanno trovando una loro identità. L’inizio horror ad agosto aveva portato parecchio malumore, ma l’amalgama della squadra sta emergendo proprio ora che c’era bisogno di dare un forte segnale.

Mourinho ha un Lukaku in più, ma anche una squadra costantemente in emergenza, ma sa tirare spesso fuori il meglio proprio nelle situazioni più avverse. In particolare, contro l’Inter i giallorossi sanno di poter fare un colpaccio per avvicinarsi in classifica, il tecnico ha pensato a soluzioni di impatto.

Inter-Roma, Mou prepara l’assalto

In panchina andrà il vice Salvatore Foti, che gode di un grande credito proprio del tecnico portoghese, non ci saranno problemi di comunicazione. La gara però sarà preparata ben prima dal punto di vista tattica e in particolare potrebbe esserci una mossa spiazzante, quasi come se fosse una partita a scacchi. Mourinho ha spesso utilizzato tattiche all’italiana contro avversari più in forma o più dotati tecnicamente, i fatti gli hanno dato ragione: la Roma copierà l’Inter in campo.

Sorpresa tattica Inter-Roma
Spinazzola e Barella saranno sicuri protagonisti in campo alle 18 (ansa foto) – controcalcio.com

Ovvero, un 3-5-2 a specchio proprio nel modo di intendere la partita, né più e né meno. Con una caratteristica che davanti potrebbe emergere. L’Inter ha due punte mobili, in avanti i giallorossi possono scegliere se giocare con due centravanti di peso, o in maniera mista. Soprattutto quest’ultimo caso è in risalita, la Roma ha Lukaku ed El Shaarawy, ovvero un bomber che farebbe a sportellate con gli ex compagni in nerazzurro e una seconda punta che svarierebbe su tutto il fronte senza dare punti di riferimento, potendo diventare un esterno aggiunto. Una mossa che sarebbe necessaria, preparando poi il terreno per il finale di gara, da vivere intensamente.

Mourinho non conterà su Dybala, uno spezzone di gara poteva essere l’ideale nel momento in cui le squadre sono più stanche e lunghe. Del resto, l’argentino colpì Handanovic la scorsa stagione e contro l’Inter ha spesso giocato partite decisive con la maglia bianconera. Lo specchio di Mourinho potrebbe così essere resistente, con la variante offensiva che metterebbe sotto scacco i nerazzurri. Tutto ciò dovrà esser supportato anche da una difesa tornata granitica, che conterebbe su Llorente come perno centrale, ai lati protetto da Mancini e Ndicka.

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