Nuovo caso di razzismo: scatta l’indagine UFFICIALE

Un nuovo episodio di razzismo sta agitando il calcio internazionale. È già partita l’indagine sulle azioni nei confronti del campione

Ieri Barcellona e Real Madrid hanno dato vita a una partita ricca di emozioni che si è conclusa con il risultato di due a uno in favore degli ospiti, rimontando il gol di Ilkay Gundogan nei primi minuti di gara.

Nuovo caso di razzismo: scatta l'indagine
Lo stadio Camp Nou di Barcellona vuoto (ansafoto) – controcalcio.com

Poi la scena se l’è presa essenzialmente Jude Bellingham che ha steso i diretti avversari con una prestazione stratosferica, caratterizzata da tante belle giocate e da una doppietta che sta facendo parlare il mondo. Il fenomeno inglese si conferma, quindi, tra i talenti più puri in circolazione e sempre più decisivo per la squadra di Carlo Ancelotti, soprattutto quando conta di più. Purtroppo, però, anche le gesta dell’inglese sono state oscurate nelle ultime ore da un brutto episodio verificatosi sugli spalti del Camp Nou. L’ombra del razzismo è tornata sulla Liga e a essere bersagliato è stato ancora Vinicius Junior. Il funambolo dei Blancos già nella scorsa stagione aveva subito insulti sulla stessa stregua contro il Valencia ed era diventato un simbolo per la loro condanna nei mesi successivi. Una battaglia che ora è sempre più nell’interesse di tutti e questo è quello che hanno dimostrato le parti in causa nelle ultime ore.

Il Barcellona si schiera contro il razzismo: indagine ufficiale

Siamo abituati a vedere Barcellona e Real Madrid sempre dalla parte opposta della barricata, in una rivalità che è iconica nel mondo del pallone e non solo.

Nuovo caso di razzismo: scatta l'indagine
Vinicius Junior in campo con il Real Madrid (ansafoto) – controcalcio.com

Stavolta, però, e quando si tratta di segnali importanti da dare anche al di fuori del mondo dello sport, le due società sono assolutamente d’accordo e unite. I media spagnoli hanno raccolto il video di un gruppo di tifosi blaugrana intenti proprio a prendersela con l’attaccante della squadra ospite. Uno di loro l’avrebbe addirittura chiamato ‘scimmia’, un altro avrebbe gettato una buccia di banana in campo. Sulla questione, i catalani vogliono vederci chiaro e hanno prontamente comunicato di iniziare le indagini ufficiali su qualsiasi tipo di abuso razzista si sia verificato tra le mura amiche. Nel comunicato si legge chiaramente: “Il Barcellona difenderà sempre i valori del calcio e dello sport come il rispetto dell’avversario”. Non c’entra tanto che maglia si indossa, quindi, quanto la priorità di vincere una battaglia molto più importante, quella che riguarda i principi umani.

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