La Sampdoria si trova ancora in difficoltà, la sconfitta sul campo del Sudtirol rimette tanta pressione ad Andrea Pirlo con un ultimo match a disposizione.
La questione si fa seria, Andrea Pirlo rischia sempre più in casa doriana. La situazione in Serie B non è per nulla buona, la società potrebbe così pensare a un capovolgimento di panchina, per dare una scossa alla squadra.
La vittoria contro il Cosenza forse aveva illuso un po’ troppo l’ambiente, considerando anche come i silani hanno perso la gara ma hanno colpito una traversa e Stankovic era stato uno dei migliori in campo. La Sampdoria di Andrea Pirlo è tornata a soffrire, la sconfitta di ieri è davvero pesante da reggere.
Proprio perché i doriani non hanno continuità, vincere due gare sinora non è il massimo della vita per una società che ha ben altre ambizioni. Tornare in Serie A al momento sembra una grande utopia, considerando come corra il Parma e ci siano squadre come Como, Venezia, Palermo e Catanzaro che hanno una maggiore gamba. La posizione della Samp in basso non è immeritata, per Pirlo rimane un’ultima chance.
Pirlo si gioca la panchina, pronto il sostituto
La situazione non piace ai tifosi e alla dirigenza, la Samp non era di certo destinata a lottare in zona playout. E con i recuperi da smaltire, la classifica potrebbe addirittura peggiorare ed ecco come ci sono delle valutazioni importanti da mettere in conto. Ci sarebbe un’ultima chance per convincere: la gara di Coppa Italia contro la Salernitana. Altrimenti, il destino sembra quasi segnato con l’esonero di Andrea Pirlo e il ritorno di Giampaolo.
Farebbe senza dubbio scalpore quest’ultimo approdo, ma serve un uomo che conosca la piazza. Anche se potrebbe esserci un effetto non troppo desiderato, perché sul piano tattico Giampaolo è molto esigente e la Samp è stata comunque costruita male quest’estate, dare una svolta in corso sarà un grande rischio per l’eventuale nuovo allenatore.
Puntando tutto sul carattere, si fa largo una ipotesi legata a Beppe Iachini, che nel 2011-12 prese la squadra che era di Astori e la riportò in Serie A, tramite i playoff. Un sogno per i tifosi, guardando la situazione attuale, anche perché – al di là dei costi da contenere – ci sono tante incognite e poche certezze. Il nuovo mister dovrebbe rimettere mano alle motivazioni, poi il mercato andrà a supplire, anche a basso costo, alle tante mancanze tattiche nella rosa.