L’Inter è direttamente interessata al futuro del difensore sul calciomercato. Ora l’allenatore dice tutto sul suo presente, ma anche sul futuro
È stata un’estate turbolenta per l’Inter, che ha visto partire tanti calciatori di rilievo per i successi della squadra, ma ne ha accolto altrettanti, sperando che la rosa nel complesso sia migliorata.
I nerazzurri hanno dovuto concentrarsi su una posizione di campo in particolare nelle ultime due settimane di trattative prima del gong finale. Ci riferiamo a quella del braccetto destro di difesa, ruolo lasciato scoperto dal doloroso addio a parametro zero di Milan Skriniar. L’ex capitano sicuramente meritava un sostituto di primo livello e alla fine Beppe Marotta e Piero Ausilio se lo sono regalati con l’arrivo nel capoluogo lombardo di Benjamin Pavard dal Bayern Monaco. Per la società era il meglio possibile, ma per diverso tempo non è stato l’unico candidato a ricoprire quella zona della retroguardia di Simone Inzaghi. Per alcuni giorni, infatti, l’Inter sembrava fare sul serio per Takehiro Tomiyasu. Il classe 1998, che compirà gli anni tra qualche giorno, ha già conosciuto la Serie A e ha fatto bene con la maglia del Bologna, prima di passare in Premier League e giocare per l’Arsenal. Visto che non aveva avuto tantissimo spazio, diversi club, tra cui i vice campioni d’Europa, speravano di approfittarne e di riportarlo in Italia. In realtà, i Gunners hanno sempre fatto muro e alla fine hanno avuto ragione.
Tomiyasu non si muove: l’Arsenal non vuole perdere il difensore
Se già la scorsa estate gli inglesi avevano la ferrea convinzione di voler tenere il terzino destro, ora non ci sono margini di trattativa, né per gennaio, né per giugno.
Mikel Arteta, appena ha avuto l’occasione, non ha nascosto quanto sia felice del contributo che l’ex Bologna sta dando per la crescita della squadra e per creare la giusta alchimia di gruppo. In particolare, ha detto di lui: “Lo amo e lo adorano tutti. È uno dei più apprezzati nello spogliatoio: è un giocatore fantastico per la squadra“. Non è facile che un allenatore si esprima in questi termini per uno dei suoi calciatori e questo fa capire quanto sia importante per l’Arsenal, nonostante non giochi mai da titolare. In Premier League ha otto presenze all’attivo, ma solo una da titolare e con solo il 26% dei minuti in totale in campo. In ogni caso, i Gunners non hanno intenzione di fare a meno di lui, con buona pace dell’Inter che non è riuscita ad acquistarlo la scorsa estate.