Rabiot, in scadenza di contratto il 30 giugno 2024, ha deciso cosa fare. La scelta comunicata alla Juventus: lo scenario.
Secondo posto alle spalle dell’Inter a -2 dalla vetta, porta inviolata da oltre un mese e difesa di ferro (appena 6 gol subiti in Serie A). Sono tanti i motivi che consentono a Massimiliano Allegri di sorridere e preparare nel migliore dei modi la trasferta sul campo della Fiorentina, in programma domenica 5 novembre. Ma non finisce qua, perché il tecnico della Juventus ha ricevuto un importante aggiornamento sul futuro di Adrien Rabiot.
Il francese, tra i principali trascinatori della squadra nella scorsa stagione grazie agli 11 gol e ai 6 assist totalizzati in 48 apparizioni, in questo periodo sta continuando a brillare e ad essere un punto di riferimento per i compagni. Una crescita continua, che gli ha addirittura consentito di indossare (in assenza di Danilo ed Alex Sandro) la fascia da capitano.
Una nomina, questa, che ulteriormente responsabilizzato il 28enne ex Paris Saint Germain spingendolo a prendere in concreta considerazione l’idea di rimanere a Torino per ancora diverso tempo.
Il suo contratto da 7 milioni netti, come noto, scade il 30 giugno 2024 tuttavia la madre-agente di Rabiot, Veronique, e la dirigenza della Vecchia Signora già da qualche giorno hanno iniziato ad interloquire con l’obiettivo di trovare quanto prima un accordo soddisfacente per entrambe le parti.
Due, in particolare, le possibili soluzioni al vaglio del direttore sportivo Cristiano Giuntoli intenzionato a chiudere presto la pratica e, al tempo stesso, accontentare il calciatore in modo tale da spingerlo così a dare sempre il massimo in campo.
Un’opzione, stando a quanto spiegato dal giornalista Marco Conterio durante la trasmissione televisiva ’90° Minuto’, consiste nel mettere sul piatto un rinnovo annuale alle stesse cifre attualmente percepite dal centrocampista. L’alternativa, invece, prevede un prolungamento pluriennale con ingaggio spalmato. Si vedrà più avanti ma intanto Rabiot si è sbilanciato: rimanere alla corte di Allegri, per lui, rappresenta lo scenario più gradito.
Giuntoli in questi giorni è al lavoro per blindare anche altri elementi della rosa. Uno di questi è Daniele Rugani, che ha fatto sapere di essere disposto a rinunciare ad una parte sostanziosa del proprio stipendio da 3 milioni all’anno pur di rimanere alla Juve fino al 2026. Rinnovo in vista pure per Wojciech Szczesny, Gleison Bremer e Dusan Vlahovic. La strategia è chiara. Adesso si provvederà a confermare le colonne portanti della squadra di Allegri. Poi sarà tempo di pensare a gennaio.
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