Non solo il campionato attuale. In casa Milan si pensa anche a ciò che accadrà nella prossima stagione, occhio al futuro.
Il Milan di Stefano Pioli ha evidenziato importanti alti e bassi nel corso di questa stagione. Se il club è apparso abbastanza continuo contro le cosiddette ‘piccole’ non si può dire lo stesso negli scontri diretti. Finora – a dire il vero – il risultato in questa tipologia di match è quasi sempre stato negativo ed ha di fatto condizionato il rendimento in campionato e in Champions League.
Nonostante tutto il Milan è in piena corsa in campionato. Il problema principale riguarda però la Champions League, solo 2 punti in 3 gare stagionali e soprattutto 0 gol fatti. Un numero preoccupante e che evidenzia probabilmente una delle principali lacune della squadra rossonera. Nell’ultima sessione di calciomercato il Milan ha cambiato molto e sia Furlani che Moncada hanno letteralmente trasformato la rosa costruita in precedenza da Paolo Maldini e Frank Massara. E’ andato via Tonali, sono arrivati in tanti ma sono stati fatti anche grossi cambiamenti.
Il reparto dove forse vi sono stati meno movimenti è quello difensivo. La società non ha fatto molto, sono rimasti i big ed è stato aggiunto solo il giovanissimo Pellegrino tra i centrali. L’argentino ha debuttato a gara in corso nel big match contro il Napoli, ma il suo esordio non è stato dei migliori. Tra le altre cose il calciatore ha riscontrato anche un infortunio. In ogni caso proprio la difesa è il reparto a cui pensa il Milan per la prossima stagione.
Milan, possibili cambiamenti in difesa
Al momento l’unico certo nel reparto difensivo sembra essere l’inglese Tomori, ormai sempre più leader nella retroguardia rossonera. Il giovane Thiaw – in alcune gare sembra ancora acerbo – potrebbe essere utilizzato come risorsa sul mercato e sulle sue tracce ci sono diversi club europei. Mentre i rossoneri sondano il terreno per eventuali colpi in difesa all’interno della rosa di Pioli c’è chi vede il suo futuro segnato. La società ha preso la decisione sul centrale danese Simon Kjaer: il calciatore, in scadenza di contratto a giugno, non rinnoverà.
Tra problemi fisici sempre più continui e un rendimento non più all’altezza delle aspettative Kjaer non è più ormai quello di una volta e anche per questo la società ha deciso il da farsi. Meglio puntare su un giovane talento e rilasciare il centrale nordico, giocatore comunque molto importante nella storia recente del club. In maglia rossonera Kjaer ha collezionato 103 presenze in tutte le competizioni e 1 gol.