Le polemiche non mancano per come sta andando la stagione e arriva anche l’accusa più pesante per un capitano: “Toglietegli la fascia”
Il calcio non è fatto solo di gol, risultati positivi e trionfi, ma anche di tutta una serie di simboli che trasmettono valori e significati, oltre il terreno da gioco.
Tra questi c’è anche e soprattutto la fascia di capitano. Trasmette l’essenza di un leader, la possibilità di essere altro rispetto a un semplice calciatore e trasformarsi in un simbolo di ciò che rappresenta un club nel mondo. Oltre a tutte queste accezioni positive, però, rappresenta anche una grossa responsabilità, soprattutto la necessità di metterci la faccia ed essere la guida nei momenti di difficoltà, e non sempre è così semplice. Ne sa qualcosa anche il Manchester United di periodi di crisi. I Red Devils, dopo aver speso tanto nelle ultime stagioni, si aspettavano che il progetto di Erik ten Hag decollasse e permettesse a uno dei club più seguiti al mondo di tornare a lottare per il titolo inglese. Dopo solo due mesi e mezzo dalle prime partite dell’anno, invece, le cose hanno già preso una piega sbagliata e probabilmente irrimediabile. Si trovano, infatti, all’ottavo posto in classifica con solo 15 punti e per la differenza reti accumulata (meno cinque) sarebbe potuta andare anche peggio.
Il Manchester United non trova continuità: dura accusa a Bruno Fernandes
Nell’ultima partita, il derby contro il Manchester City, la situazione è precipitata, perché dal punto di vista del gioco e del risultato non c’è mai stata veramente partita e il punteggio finale è stato di tre a zero.
Le critiche, quindi, non si sono fatte attendere e hanno riguardato alcuni dei protagonisti più importanti in campo, a partire dal capitano Bruno Fernandes. Il centrocampista, che è passato anche dai campi di Serie A, si è consacrato proprio con lo United, diventando uno dei trequartisti più ammirati e desiderati al mondo. In questa edizione di Premier League non ha saltato neanche un minuto, mettendo a segno due gol e due assist, ma non basta. Un ex capitano dei Red Devils, Roy Keane, ha espresso duramente la sua opinione sul suo apporto alla squadra: “Non è davvero accettabile. Da quello che abbiamo visto oggi, penso che la cosa giusta sarebbe togliergli la fascia di capitano“. Parole dure, ma che certificano l’insoddisfazione attorno allo United, e probabilmente non è solo colpa di Fernandes.