L’Inter può perdere uno dei suoi pezzi pregiati, ma soltanto dopo avergli rinnovato il contratto: tutti i dettagli
L’Inter dopo il faticoso successo interno con la Roma si è ripresa la testa della classifica, due lunghezze sulla Juve, tre sul Milan. In quarta posizione, ultimo posto utile Champions, l’Atalanta a quota 19 punti. Anche in Champions, Lautaro Martinez & Co. vanno forte. Dopo tre turni guidano il gruppo D, sette punti insieme con la Real Sociedad. Il club di Via della Liberazione ha però un’altra necessità: cominciare a mettere a posto i conti.
Come noto, l’imprenditore cinese, entro il 20 maggio 2024 dovrà restituire al fondo Oaktree, oltre 300 milioni del prestito elargito dai californiani nel 2021. Non solo. Zhang il 27 novembre è atteso dal Tribunale di Hong Kong per una nuova udienza legata alla causa promossa da China Construction Bank. Il promotore della vertenza in prima istanza ha avuto ragione, tanto che il numero uno dell’Inter è stato condannato al pagamento di oltre 300 milioni per un prestito non restituito.
Come precisa calcioefinanza.it, Zhang verrà sottoposto al cosiddetto “Examination of Debtor”, “esame del debitore”. Ovvero, un colloquio di 180 minuti nel quale dovrà dimostrare l’impossibilità di restituire la somma nei termini stabiliti con la China Construction Bank. Anche per questi motivi, Marotta e Ausilio lavorano ai rinnovi per avere più forza contrattuale in caso di cessione di un calciatore.
Inter: rinnovo di Dumfries per incassare una cifra monstre
L’ad Beppe Marotta e il ds Piero Ausilio, stanno lavorando su più fronti per rinnovare alcuni dei calciatori in scadenza, non solo quelli però. La strategia è chiara: da un lato garantire a Simone Inzaghi una rosa sempre competitiva, dall’altro avere in mano una carta importante da giocarsi in caso arrivino proposte indecenti per i propri tesserati.
Andando più lontano nel tempo si pensa già al prolungamento di Federico Di Marco, Nicolò Barella e Lautaro Martinez, tutto vincolati fino al 2026.
Il più vicino alla scadenza è Matteo Darmian. Il tuttofare della difesa – gioca centrale, esterno a destra e a sinistra – è una sorta di bussola per l’allenatore piacentino, quindi a breve dovrebbe essere annunciato il rinnovo. Scadrebbe invece nel 2025 il contratto di Denzel Dumfries, 27 anni compiuti ad aprile, arrivato nel 2021 dal PSV Eindhoven per 14,2 milioni di euro.
L’esterno destro, arrivato per sostituire Hakimi, ceduto a peso d’oro al PSG, ha più che soddisfatto le aspettative. Crescita continua, ben 2 gol e 3 assist in 9 gare di campionato, 1 assist in tre sfide di Champions. Difficilmente Inzaghi ci rinuncia, anche perché l’oranje sa abbinare fase difensiva e inserimenti nell’are avversaria.
Il Manchester United vuole Dumfries
Dumfries nell’Inter guadagna 2,5 milioni netti a stagione, tra i compensi più bassi della rosa. Proprio per non arrivare a 12 mesi dalla scadenza, Via della Liberazione sta lavorando per adeguare e prolungare il contratto del nazionale.
Sulle sue tracce resta forte il forcing del Manchester United. Al momento, l’ex PSV ha un valore di circa 40 milioni, ma l’Inter rinnovando potrebbe chiedere almeno 10 milioni in più, forse 60 in tutto. Ora dipenderà dalla volontà del ragazzo, a breve le parti si incontreranno per chiudere la transazione.