Il club sta seriamente pensando all’esonero. A frenare momentaneamente tutto ciò sono i costi esorbitanti per la chiusura del contratto.
Negli ultimi anni il mondo del calcio ha visto una vera e propria esplosione economica. Se in Italia la maggior parte dei club – compresi i top club – hanno difficoltà a livello finanziario, non si può dire lo stesso negli altri campionati dove decine di società fanno grossi investimenti per risalire la china in chiave nazionale ed internazionale.
In certi casi ci riescono mentre in altri no. E quasi sempre uno dei principali colpevoli è l’allenatore. O meglio i club reputano il tecnico come il principale colpevole. Uno dei casi più evidenti nell’ultimo decennio riguarda le squadre di Manchester: entrambe hanno speso tantissimo ma mentre il City di Pep Guardiola continua a collezionare successi (l’ultimo è il Triplete dello scorso anno), lo United vive invece uno dei suoi peggiori momenti della storia.
L’era di Sir Alex Ferguson è ormai lontana, la società ha fatto grossi investimenti ma quasi sempre questi sono risultati fallimentari. Nell’ultima sessione di calciomercato il club ha fatto ancora grosse spese – ricordiamo i 57 milioni per Onana e i circa 70 per il danese Hojlund – ma la squadra continua a faticare e non convincere. Lo United è ottavo in classifica con soli 15 punti in campionato ed anche in Champions rischia la qualificazione. Ten Hag è finito nel mirino della società, che, allo stesso tempo, ha un grosso problema.
Manchester United, l’esonero può costare tantissimo
Dal giorno del suo approdo allo United Ten Hag ha ricevuto diverse critiche. I suoi modi ‘da sergente’ non sono del tutto compresi dai calciatori e la società è stufa delle costanti lamentele. In Champions il club ha 3 punti in tre gare e la qualificazione è al momento abbastanza complicata. Il club pensa e valuta l’esonero di Ten Hag, ma c’è un problema di natura economica che frena tutto. Come riporta Sky Sports UK l’esonero di Ten Hag costerebbe al club ben 15 milioni di sterline (circa 17 milioni di euro), una cifra enorme e che fa riflettere i vertici societari.
Negli ultimi anni lo United ha investito molto per acquistare calciatori di talento e provare a fermare il dominio degli ‘odiati’ cugini, ma fino ad ora con scarsi risultati. La società valuterà le prossime prestazioni del club ed in caso di risultati negativi potrebbe arrivare alla fatidica decisione. L’esonero di Ten Hag è tutt’altro che utopia ma i costi straordinari di questo eventuale addio rallentano le trattative. I tifosi inglesi attendono, stufi ormai di una situazione che vede lo United in difficoltà e lontano dalle prime posizioni della classifica.