La Juventus sfiderà la Fiorentina in un match ricco di emozioni e qualità tecnica. Il big bianconero, però, potrebbe restare in panchina
La Juventus vuole proseguire la sua corsa scudetto e la prossima giornata di Serie A, quella che è già iniziata ieri con la sfida tra Bologna e Lazio, potrebbe essere particolarmente importante per i bianconeri e le loro ambizioni.
La squadra di Massimiliano Allegri, infatti, proprio nel turno in cui si sfidano anche Atalanta e Inter, dovrà vedersela con la Fiorentina in trasferta, su un campo storicamente caldo e difficile per la Vecchia Signora. È una questione di rivalità, di ambizione, di non cedere il passo di fronte a un diretta rivale e, quindi, la Viola cercherà in tutti i modi di rilanciare la sua classifica ad alti livelli e di mettere i bastoni tra le ruote a Madama. Dopo le belle vittorie di corto muso contro Milan e Verona, ora il tecnico livornese non vuole sbagliare scelte contro i toscani, ma potrebbe comunque decidere per l’esclusione eccellente di uno dei big più attesi tra i piemontesi.
Allegri sfida la Fiorentina: un big può restare inizialmente in panchina
Quando Juventus e Fiorentina si incrociano sul campo, non si può evitare di parlare dei grandi ex della partita. I bianconeri, negli ultimi anni, hanno fatto discutere per gli acquisti a suon di milioni dalla Viola.
C’è stato Federico Bernardeschi, poi Federico Chiesa e infine anche Dusan Vlahovic, ferite che non si sono ancora rimarginate per i tifosi. Proprio il bomber serbo potrebbe inizialmente restare a guardare nel match di domani. Allegri, infatti, secondo le ultime indiscrezioni riportate da ‘Sky Sport’, potrebbe rilanciare Chiesa dal primo minuto e preferire al suo fianco Moise Kean. Vlahovic e Milik sarebbero comunque armi da sfruttare a partita in corso. Non si tratta di una bocciatura tecnica per l’ex di giornata, ma la diretta conseguenza di una continuità nuovamente smarrita, soprattutto per via dei problemi fisici, dopo un inizio di stagione di alto livello. Il digiuno dal gol è preoccupante e va avanti da più di un mese, mentre Kean ha dimostrato contro il Verona di essere in un ottimo stato di forma. Il ballottaggio, in ogni caso, resterà aperto fino alla fine, esattamente come quello tra Beltran e Nzola. Vincenzo Italiano potrebbe confermare l’argentino, ma le sorprese, anche in questo caso, potrebbero arrivare all’ultimo istante.