Maurizio Sarri è pronto e determinato per il rilancio, ma a patto di non steccare le prossime gare. La Lazio sta già valutando un nuovo tecnico…
La Lazio stasera andrà in Champions League con l’obiettivo di conquistare i tre punti. Sarà un primo step in vista di quello che sarà il grande esame per il tecnico.
La terza stagione di Maurizio Sarri sulla panchina biancoceleste è molto più difficile del previsto. La squadra non regge i ritmi del tecnico, i nuovi acquisti non sono così performanti e le prossime due partite possono ora segnare il destino del tecnico a stretto giro di posta.
Stasera ci sarà la gara di Champions contro il Feyenoord, poi la sfida delle sfide con il derby contro la Roma che segnerà un po’ il cammino stagionale. Due vittorie sarebbero il massimo per il tecnico, l’eventuale flop muoverebbe ora la società verso ben altre intenzioni.
Sarri out, pronto il suo sostituto
Le prestazioni dei biancocelesti lasciano perplessi, il sorpasso della Roma in classifica non è stato digerito dai tifosi. La Champions League assorbe tante energie, stasera sarà una sorta di ultimo appello per la qualificazione agli ottavi. Tre punti stasera e altri tre per mantenere la panchina: in caso di flop, Tudor al posto di Sarri è un’idea che continua a interessare la società biancoceleste.
Il tecnico croato sarebbe l’uomo di impatto per la piazza, è un mister abituato a lavorare a stagione in corso. Nel torneo italiano è subentrato da tecnico due volte a Udine e una volta a Verona, gli scaligeri sono stati poi la rampa di lancio per l’Olympique Marsiglia, club con il quale non si è lasciato proprio in maniera felice. Tudor vorrà tornare ad allenare, la Lazio potrebbe essere la soluzione ideale se i risultati saranno contro Sarri.
Stasera sono previsti tanti posti vuoti tra il pubblico per la gara di Champions (si stimano 40mila posti in meno), la tifoseria non ha fiducia nella Lazio mentre la squadra è dalla parte del tecnico. Sarri ha lo spogliatoio dalla sua parte, tutto dipenderà dai risultati per il prossimo futuro. L’addio immediato sarà scongiurato cambiando la rotta, a fine stagione invece si valuterà un cambio di rotta. Sarri dopo tre stagioni lascerebbe la Lazio, dando così campo libero proprio al tecnico croato se – al contempo – non ci saranno state altre offerte per averlo.