Una nuova regola passata quasi in secondo piano rischia ora di travolgere la Serie A, i primi effetti di questa modifica sono pronti.
La Serie A è pronta per rivoluzione che coinvolgerà in primis i tecnici, una regola particolare che ha quasi il sapore dei tempi passati. La mossa potrebbe andare in porto già in questa stagione, c’è chi si sta muovendo sfruttando una nuova chance.
Il campionato italiano ha assorbito una modifica davvero particolare, un nuovo accordo ha portato a un cambio di regolamento che farà discutere. I tifosi, soprattutto quelli di ultima generazione, almeno in Italia non avevano mai affrontato quest’argomento, nelle prossime settimane se non giorni ci sarà la prima applicazione della nuova regola.
I tecnici sono avvantaggiati, o almeno una parte di loro. In tutto ciò, c’è anche uno o più club pronti a sfruttare questa clausola a disposizione ufficialmente.
Cambio del mister, c’è un’opzione in più
La situazione degli allenatori resta sempre caotica, prima delle pause per le nazionali c’è sempre grande fermento. L’interesse aumenta per una modifica sostanziale nel contratto collettivo, gli allenatori sono avvantaggiati e potrebbero cambiare categoria. La Serie A accoglierà tecnici già esonerati nel corso della stagione, una novità rispetto a quanto visto in passato e uno dei favoriti per questa opzione è Davide Ballardini.
La modifica all’accordo collettivo della Serie B ha cambiato un po’ le carte in tavola, un tecnico che sarà esonerato prima del 20 dicembre 2023 potrà essere libero di firmare con un altro club nella stessa stagione. Il nome dell’ex tecnico della Cremonese è quello forte per una possibile applicazione di questa regola, Ballardini è stato esonerato qualche settimana fa e può sfruttare questa chance. La regola riguarda anche altri tecnici che hanno salutato il club di appartenenza, Mignani, Vecchi e Foschi e anche tutti quelli esonerati nelle prossime settimane e fino a Natale o quasi.
Ballardini è un’ipotesi per il Verona, la regola potrebbe essere applicata nei prossimi giorni, soprattutto se il club scaligero steccherà l’incontro col Genoa, mettendo di fatto alla porta Marco Baroni. Una regola che farà discutere, il tempo saprà dire meglio se sarà una modifica utile o meno del regolamento. Trent’anni fa circa ci fu l’ultimo passaggio di un allenatore tra Serie A e Serie B nella stessa stagione: Nedo Sonetti fu allenatore del Lecce nella massima serie nel 1993-94, poi del Monza in cadetteria e incassò una doppia retrocessione.