Simone Inzaghi potrebbe andare via dall’Inter? Salta fuori un nome per la panchina, ma si devono incastrare alcuni tasselli.
Simone Inzaghi sta procedendo a ritmi serrati con l’Inter anche in questa stagione tra campionato e coppe. I nerazzurri si stanno infatti preparando per il match contro il Salisburgo in Champions League di mercoledì sera e poi domenica affronteranno il Frosinone in Serie A. Sul futuro, però, spuntano discorsi nuovi. Ecco cosa potrebbe succedere con un eventuale cambio di proprietà.
L’Inter è attualmente in vetta alla classifica di Serie A e si giocherà a breve il tutto per tutto in Champions League per provare ad agganciare gli ottavi di finale in anticipo. Simone Inzaghi sa che deve continuare a tenere la tensione altissima per evitare inciampi che potrebbero costare caro.
Dopo la finale di Champions League giocata nella scorsa stagione, in cui ha vinto anche Coppa Italia e Supercoppa, quello che manca a questa squadra è la vittoria dello scudetto. Trofeo a cui l’Inter è andata molto vicina nella stagione 2021/22 ma che poi ha perso, a causa appunto di un inciampo contro il Bologna, consegnandolo di fatto nelle mani del Milan.
Adesso è fondamentale far bene in questo senso. Anche perché, se la proprietà dovesse effettivamente cambiare, ai vertici si potrebbe pensare a un cambio in panchina.
Secondo le ultime indiscrezioni, se l‘Inter dovesse effettivamente cambiare proprietà e Zhang dovesse cedere la presidenza, allora l’Inter potrebbe anche non continuare con Simone Inzaghi. In quest’ottica si stanno infatti rincorrendo le voci che prevederebbero un cambio in panchina, con Thiago Motta già bloccato per la prossima stagione. Il tecnico rossoblù ha fatto e sta facendo molto bene con il Bologna e perciò c’è chi ci starebbe già pensando per il club nerazzurro. Un’ipotesi che al momento è comunque solamente aleatoria. Tanto che il suo agente ha voluto parlare velatamente della possibilità, per mettere in chiaro le cose.
A ‘TMW Radio’, Alessandro Canovi in qualità di agente di Thiago Motta ha riferito: “Lui pensa solo allenamento dopo allenamento, già arrivare a gennaio è troppo. E poi c’è un’altra cosa, siamo solo a novembre ed è concentrato solo sul Bologna. Devi essere credibile col gruppo e lui lo è. Non è un predestinato, sta facendo il suo cammino e non c’è nessun pensiero sul futuro”.
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