Claudio Lotito non le manda a dire a pochi giorni dal derby tra Lazio e Roma: la stoccata ai giallorossi è diretta e non ammette equivoci
Tra i presidenti di Serie A più chiacchierati e più in vista c’è sicuramente Claudio Lotito. Il numero uno della Lazio è da sempre un personaggio controverso, divisivo per i tifosi che non sempre si sono espressi con gesti carini nei suoi confronti, ma anche molto importante a livello politico, per Forza Italia e per il suo peso in Lega.
Proprio ai microfoni della Lega Serie A, ha rilasciato una lunga intervista in cui si è raccontato a 360 gradi. Ha parlato degli aspetti privati del suo rapporto con il calcio, della maniera in cui ha acquistato la Lazio e sobbarcandosi debiti enormi e rivelando di essere un supporter biancoceleste fin da bambino, e ben prima di completare l’acquisizione della società capitolina. Ha anche descritto interessanti aspetti del suo modo di vivere il ruolo di presidente, sottolineando la necessità di recuperare una vera cultura sportiva e l’importanza del comportamento razionale. A un certo punto, però, è passato al campo e intrecciando i prossimi importanti impegni della Lazio con le dinamiche di calciomercato, soprattutto per quanto riguarda la scorsa estate.
Lotito tra calciomercato, Sarri e Roma: non manca una frecciata diretta
Maurizio Sarri avrebbe voluto Ricci, Berardi e Zielinski per completare la rosa, ma alla fine non sono arrivati per questioni prettamente economiche: semplicemente la loro valutazione non era in linea con quella fatta dal club romano e si è virato su nuovi obiettivi. Non sono mancati comunque gli elogi all’allenatore, definito un “maestro di calcio” e su cui intende puntare anche per il futuro.
Una delle parti più interessanti dell’intervista è quella sul derby contro la Roma che nel prossimo weekend è pronto a monopolizzare l’attenzione generale: “In città si vive e si soffre – ha subito specificato Lotito –. L’altra fazione enfatizza di più le situazioni, i laziali sembrano meno coinvolti, soffrono in silenzio. Invece l’altra sponda è più caciarona e se non raggiunge l’obiettivo sparisce“. Insomma, il presidente stavolta ha parlato da tifoso e descrivendo quelle che sono, a suo avviso, le differenze tra le parti. Non sappiamo chi vincerà e come verrà assorbita la notizia in città, ma di certo l’appuntamento è da segnare in rosso sul calendario e potrebbe cambiare inevitabilmente la stagione per entrambe.