L’ex giocatore bianconero, attualmente al Benfica, ha preso la sua decisione: ecco dove andrà il prossimo giugno
C’è casa e casa, direbbe qualcuno. Dopo la contraddittoria esperienza in maglia Juve, dove ha fatto vedere incredibili magie alternate a diversi periodi di indisponibilità fisica causa infortuni, Angel Di Maria ha deciso di tornare al Benfica, il suo ‘nido’ europeo, il club che lo ha lanciato nel calcio del Vecchio Continente a soli 19 anni.
Dopo tre anni intensi passati nel club delle Aquile, ‘El Fideo’ spiccò il volo verso il Real Madrid per poi, dopo una breve parentesi al Manchester United, accasarsi al PSG, suo ultimo club prima dell’avventura alla Juve.
Già accreditato di un clamoroso ritorno nella squadra della sua città, quel Rosario Central con cui ha fatto tutta la trafila delle giovanili in patria, il campione del mondo, nella scorsa estate, ha scelto il club lusitano, con cui sta disputando una grande stagione. Decisivo con 5 gol e 2 assist nelle 8 apparizioni fatte nella Liga portoghese, il sudamericano sembra non soffrire, almeno per ora, di quei tanti fastidiosi infortuni che ne hanno condizionato la continuità nel corso di tutta la sua carriera.
Chi lo conosce bene sa però che il grande desiderio del fuoriclasse mancino, come da lui stesso dichiarato nel corso degli ultimi 12 mesi, è quello di un romantico ritorno dove tutto ebbe inizio.
Di Maria, stavolta è tutto vero: firma con la squadra del cuore
Il portale sudamericano ‘Juego simple‘ ha lanciato nuovamente l’indiscrezione di mercato che tanto fece discutere lo scorso anno: Di Maria avrebbe deciso di tornare al Rosario Central a partire dal prossimo luglio. Dopo un solo anno passato a Lisbona dunque, l’argentino chiuderebbe il cerchio percorrendo l’ultima tappa di un percorso a ritroso.
Chiudendo la carriera nel club della sua città, Di Maria avrebbe fatto le sue ultime due esperienze nelle stesse società che hanno rappresentato le prime due squadre in cui ha giocato. Quando, nella scorsa primavera, l’argentino si fece fotografare indossando una maglia del Rosario Central, i tifosi gialloblù iniziarono a tempestare i social di commenti entusiastici.
Tutti vorrebbero insomma il ritorno del figliol prodigo, uno che ha dato lustro a tutto il paese e alla stessa città vincendo da protagonista non solo l’ultimo Mondiale in Qatar, ma anche la Copa America, con quel gol decisivo realizzato nella finale contro il Brasile.
Si torna a casa dunque, nella sua vera casa. Con buona pace di chi lo aveva accolto, a Lisbona, nella sua seconda vita di stampo europeo. E che se lo godrà per lo meno fino alla fine di questa stagione.