La situazione in casa Milan non è delle migliori. Sicuramente a fine stagione si faranno valutazioni su Stefano Pioli.
I tempi della vittoria dello scudetto (due anni fa) sembrano ormai lontanissimi ed in casa Milan Stefano Pioli è perennemente sul banco degli imputati. Il tecnico ha un contratto fino a Giugno 2025, ma sia in società che soprattutto tra i tifosi c’è il dubbio che l’avventura del tecnico sulla panchina rossonera sia ormai agli sgoccioli.
La vittoria in Champions League contro il Psg aveva calmato gli animi, ma l’ultimo turno di campionato – prima della sosta per le Nazionali – ha riportato in auge vecchi tormenti. Il Milan ha subito una clamorosa rimonta contro il Lecce, era avanti 2 a 0 ed ha rischiato addirittura la sconfitta al Via del Mare. Non è la prima volta che accade ciò in questa stagione – basti pensare solo alla sfida del Maradona contro il Napoli – e Pioli viene considerato tra i principali responsabili.
I tifosi non hanno gradito alcune scelte, in primis quella di puntare in maniera decisa su Krunic e tagliare fuori il francese Adli, idolo della tifoseria. Questo ma non solo, la società si pone dubbi sui costanti problemi fisici che accusano i calciatori rossoneri e la squadra non sembra più seguire totalmente Pioli. Recentemente alcune dichiarazioni di Giroud e Leao hanno fatto intendere ciò e ora c’è da chiedersi cosa sarà del tecnico rossonero; l’ipotesi più probabile resta la permanenza fino a fine stagione, ma per il prossimo anno la società valuta diverse ipotesi.
Milan, Cardinale ha un sogno per la panchina
Negli ultimi giorni si è parlato di varie ipotesi per la panchina rossonera: da Antonio Conte fino alla sorpresa Farioli, rivelazione in Ligue1 con il Nizza, ma non solo. Nelle ultime ore è spuntato un nome nuovo, un allenatore per il quale il patron rossonero Cardinale ‘farebbe follie’. Cardinale desidera avere Roberto De Zerbi come allenatore del Milan. Un’ipotesi suggestiva e che tanti tifosi sognano, ma piuttosto complicata. Per prima cosa De Zerbi ha un ricco contratto con il Brighton, club che ha puntato molto sull’ex tecnico di Sassuolo e Shakhtar Donetsk.
In secondo luogo diversi top club di Premier stanno osservando De Zerbi e il suo lavoro in panchina: ci pensa lo United per il dopo Ten Hag e – come rivelato dallo stesso Guardiola – ci pensa il City in caso di addio di Pep. Insomma un’ipotesi suggestiva ma molto complicata. Il Milan punta sul blasone e non solo: pochi ricordano che De Zerbi ha cominciato la carriera nelle giovanili del Milan ed ha mosso li i primi passi da professionista. Il tecnico ha un buon legame con il club rossonero e la società vuole provare a convincerlo: non sarà semplice ma il Milan sonda il terreno per il post Pioli, e cerca un top in panchina.