La storia tra Giroud e il Milan è ai titoli di coda: arriva un nuovo bomber per cambiare il volto del club rossonero.
Anche le storie d’amore più belle possono arrivare all’epilogo. Dopo tre stagioni vissute con grande intensità, le strade di Olivier Giroud e del Milan sono destinate a separarsi. Uno dei grandi protagonisti dello scudetto del 2022 è ormai ai saluti, e il club avrebbe già deciso il suo sostituto.
Dopo aver giocato da grande protagonista per due stagioni, Giroud quest’anno sta dimostrando limiti e lacune che in pochi avrebbero potuto prevedere. A livello realizzativo in realtà non sta deludendo. 8 gol tra campionato e Champions, con anche tre assist a referto, non sono un bottino misero a questo punto della stagione.
Ma i suoi 37 anni pesano sulla continuità del suo rendimento, tra momenti di grandi exploit e lunghi periodi di pausa. Inoltre il nervosismo palesato negli ultimi giorni, soprattutto a Lecce, avrebbe convinto la dirigenza della necessità di trovare un’alternativa vera per la prossima stagione.
Immaginare un intervento sul mercato a gennaio è complicato. Con tutta probabilità i rossoneri rimarranno con il centravanti francese, Okafor e Jovic fino a giugno. Ma dalla prossima estate in attacco sarà rivoluzione.
Addio Giroud, il Milan cambia volto in attacco: arriva il nuovo bomber
Salvo incredibili exploit, Jovic è destinato a dire addio al Milan molto presto. Probabilmente resterà in rossonero Okafor, ma non più Giroud. Il tempo del francese in rossonero è ormai quasi finito. Il centravanti campione del mondo nel 2018 fa parte del passato, della storia del club meneghino, ma a 37 anni già compiuti non può certo rappresentare il futuro.
Per questo motivo si fa sempre più strada nella mente dei dirigenti milanisti la necessità di un investimento importante in attacco in estate, e il nome più quotato resta ancora quello del canadese Jonathan David. L’attaccante del Lille, grande protagonista lo scorso anno in Ligue 1, continua a essere seguito con particolare attenzione.
Classe 2000, dalla sua non ha solo la giovane età, ma anche numeri incoraggianti: 56 gol e 9 assist in 114 presenze da punta centrale non sono pochi per un bomber che fa della mobilità e delle grandi qualità tecniche il suo punto di forza.
Resta da capire se il Lille sarà disposto a venire incontro al Milan. Fino alla scorsa estate la valutazione del canadese non era infatti inferiore ai 60 milioni di euro. Il rendimento negativo del bomber in questa prima parte di stagione (3 gol in 16 presenze tra campionato e coppa) potrebbe però portare il club ad abbassare le proprie pretese, considerando che il contratto dell’attaccante è in scadenza nel 2025, e che quindi il prossimo anno il Lille rischierebbe addirittura di perderlo a parametro zero.