Inter e Juve si sfideranno per la vetta della classifica, ma intanto i bianconeri sono molto attivi sul calciomercato. Non manca una stoccata dall’ex
La Serie A, dopo la giornata appena trascorsa, ha emesso un verdetto chiaro e preciso: la sensazione è che per lo scudetto quest’anno ci sarà una lotta a due tra Inter e Juve.
Le due acerrime rivali, che per anni si sono sfidate nella aule di tribunale e sul campo per i trofei e con due fazioni agli antipodi da sempre, animeranno ancora per mesi la sfida per la vetta della classifica, e dopo la sosta per le nazionali si sfideranno in uno scontro diretto che vale molto più dei tre punti in palio. La Vecchia Signora ha il vantaggio – almeno in ottica scudetto – di non essere impegnata nelle coppe europee e di non dover ruotare troppo i titolari per averli al top della forma. In ogni caso, la società ha intenzione di intervenire nel calciomercato di gennaio per mettere a disposizione di Massimiliano Allegri la rosa migliore possibile. In canna ci sono ben due colpi: uno a centrocampo, assolutamente necessario viste le squalifiche di Fagioli e Pogba, e che corrisponde all’identikit di Kalvin Phillips, e uno in attacco, dove il preferito resta Domenico Berardi. Sono profili che potrebbero alterare gli equilibri del campionato, ma c’è chi pensa di no.
Matri non segue la scia del calciomercato: “L’Inter resta favorita”
Sarà per mettere per pressione agli avversari, un po’ anche per scaramanzia, ma Inter e Juventus continuano a passarsi la palla della favorita, come fatto di recente anche da Marotta e Allegri.
L’ex attaccante bianconero, Alessandro Matri, ha ben chiare quali siano le gerarchie e, secondo lui, la rosa del club torinese è inferiore, anche se può lottare fino alla fine per il titolo. Ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’ ha detto chiaramente: “Berardi e Kalvin Phillips sarebbero un valore aggiunto per tentare di arrivare in fondo. Ma non basterebbero due colpi per pareggiare il livello dell’Inter“. Insomma, i nerazzurri al momento convincono di più per l’impalcatura di gioco che propongono, per la qualità dei singoli e per la maturità raggiunta dopo la finale di Champions League dello scorso anno. All’Allianz Stadium, però, i nerazzurri avranno un match parecchio complicato da affrontare e che potrebbe far pendere i bilanci tutti dalla parte dei torinesi.