L’attaccante serbo in forza alla Juventus, Dusan Vlahovic, non sta attraversando un buon periodo di forma: arriva la bocciatura in diretta
Al rientro dalla sosta la Juventus dovrà affrontare il test più importante. I bianconeri se la vedranno faccia a faccia con gli acerrimi rivali dell’Inter, in un clima infuocato fra le mura dell’Allianz Stadium. L’obiettivo è sempre lo stesso: vincere. Non importa più di tanto come, bisogna portare a casa il bottino pieno.
Molto probabilmente anche in questo caso mister Massimiliano Allegri sceglierà un approccio alquanto prudente, cercando perlopiù di colpire i nerazzurri in contropiede. Finora la classica tattica del ‘corto muso’ ha funzionato, con la ‘Vecchia Signora’ che pare aver raggiunto un equilibrio. Ma domenica 26 novembre in un battibaleno si passerà dalle parole ai fatti.
Chiaramente, il trainer livornese spera di avere tutti a disposizione, così sarà più facile preparare una buona strategia per fermare la capolista. Una domanda, però, sorge spontanea: Dusan Vlahovic partirà dal primo minuto. Nell’ultimo periodo in più di un’occasione Allegri gli ha preferito Kean, poiché ritiene che l’ex Paris Saint Germain sia più in forma rispetto al bomber serbo.
Quest’ultimo di recente si è dovuto assentare un’altra volta a causa di un infortunio ed evidentemente ha perso un po’ di brillantezza. Di conseguenza, allo stato attuale delle cose non possiamo dare per scontata la titolarità del centravanti ex Fiorentina. Anche perché il mister toscano non è sicuramente un suo estimatore. Tant’è che durante l’ultima estate lo avrebbe rimpiazzato volentieri con l’acquisto di Romelu Lukaku.
Le caratteristiche della punta di Belgrado classe 2000 non si sposano a meraviglia con la filosofia calcistica di Massimiliano Allegri. Tra i due il feeling non è mai scattato da quando Vlahovic è sbarcato all’ombra della Mole e il club di Exor sarebbe anche disposto a cedere il calciatore, a patto ovviamente che sul tavolo giunga un’offerta ritenuta congrua al valore della punta serba.
Vlahovic bocciato in diretta: “È vittima di se stesso”
Sul bomber bianconero, inoltre, ha detto la sua il giornalista e tifoso della Juventus Paolo Rossi, intervenuto a ‘Gol di tacco’ su TvPlay. “Si dice che Vlahovic sia vittima di Allegri, ma credo lo sia di se stesso“, ha dichiarato il collega durante la diretta Twitch. Rossi aggiunge che in una grande squadra la comfort zone è necessario guadagnarsela.
E non si stupirebbe se il centravanti 23enne iniziasse il Derby d’Italia in panchina, uno scenario che andrà tenuto in considerazione nei prossimi giorni. “Di giocatori che spaccano in piazze minori e poi non riescono a fare il salto in un top club il mondo ne è pieno. Se non stoppi bene la palla a 40 metri dalla porta, non è sempre colpa del gioco“, ha concluso Rossi.
Insomma, chiaro il pensiero del giornalista. Con un allenatore diverso Vlahovic forse renderebbe di più in campo, però anche lui deve metterci del suo per crescere e diventare un campione. Finora il rendimento del classe 2000 è stato ampiamente al di sotto delle aspettative, perciò il futuro potrebbe essere lontano da Torino.