La stagione è iniziata in modo molto positivo per i nerazzurri in Italia e in Europa, ma arrivano i primi grossi problemi
Meglio di così non si poteva chiedere. L’Inter di Simone Inzaghi è prima in campionato con due punti di vantaggio sulla Juventus con dieci vittorie nelle prime 12 partite e già qualificata agli ottavi di Champions League. Il tutto a metà novembre. Dopo l’ottimo finale di stagione con la vittoria della Coppa Italia e la finale di Istanbul raggiunta, i nerazzurri hanno ripreso la loro marcia che sembra infermabile e si candidano come vera favorita in Italia e possibile outsider in Europa.
L’Inter sta dando grande dimostrazione di forza in ogni sua apparizione. Il gioco è armonioso, l’attacco segna molto e i numeri della difesa sono decisamente migliori rispetto alla passata stagione. Se la Juventus è l’unica che prova a tenere il passo, Lautaro e compagni hanno praticamente già fatto il vuoto alle loro spalle: otto punti di vantaggio sul Milan (e un derby stravinto 5-1..) e addirittura 10 sul Napoli campione d’Italia.
Rispetto alla passata stagione Inzaghi ha a disposizione più possibilità per le rotazioni: gli inserimenti in rosa di Frattesi, Carlos Augusto, Cuadrado, Pavard, Arnautovic e Sanchez hanno consentito al tecnico di poter dare fiato ai suoi titolarissimi senza perdere qualità. Ora cresce l’attesa per il big match contro la Juventus dopo la sosta: l’appuntamento è in programma per domenica 26 novembre all’Allianz Stadium.
Cattive notizie per Inzaghi: il suo ritorno incide sulle casse nerazzurre
Se però la dirigenza nerazzurra può essere ampiamente soddisfatta del rendimento dei giocatori alla corte di Simone Inzaghi, così bene non va qualcuno in prestito. Marotta e Ausilio hanno deciso la scorsa estate di rivoluzionare l’attacco: dopo l’addio di Dzeko e la telenovela Lukaku, i due dirigenti hanno optato di cedere a titolo temporaneo anche Joaquin Correa al Marsiglia.
L’argentino è stato ceduto in prestito oneroso (2 milioni) al Marsiglia, con diritto di riscatto che prevede l’obbligo a 10 milioni di euro con l’eventuale qualificazione diretta al nuovo format a girone unico della Champions League del club francese. Ma le cose per la squadra di Gattuso non stanno andando molto bene: la distanza dal terzo posto è di 11 punti. E inoltre l’ex Lazio non sta per niente soddisfacendo in termine di prestazioni: solo sei partite da titolare e ancora nessun gol con la nuova maglia.
Il ritorno all’Inter sarebbe pesante per le casse nerazzurre, considerando che tra ingaggio al lordo (6,5 milioni) e ammortamento l’ex Lazio avrebbe un impatto da 15 milioni di euro sui conti della società, ai quali dovrebbero essere aggiunti i 10 non incassati dal suo riscatto: un totale di 25 milioni che Zhang rischia di vedere andare in fumo.