Non sembra destinato a tornare in Serie A e si tratta di una doccia fredda non indifferente per la Juve: un obiettivo si allontana sul calciomercato
Sarà una sessione invernale di trattative piuttosto intensa per la Juve, impegnata su più fronti per rinforzare la squadra a disposizione di Massimiliano Allegri.
Almeno un’operazione sarà effettuata in attacco, ma è soprattutto il centrocampo a meritare le attenzioni della dirigenza. Tra infortuni, squalifiche pesantissime – quelle di Pogba e Fagioli – e qualche calciatore ripescato dal cilindro per necessità, è evidente che il tecnico livornese abbia bisogno almeno di un innesto in più in quella zona di campo e con preferenza per le mezzali di qualità e quantità. Il nome in pole position è quello di Kalvin Phillips, soprattutto perché il Manchester City è disposto a cederlo in prestito, ma sulla lista della dirigenza bianconera da tempo c’è anche il profilo di Rodrigo De Paul. L’argentino ha lasciato l’Italia un paio di stagioni fa per unirsi all’Atletico Madrid di Diego Simeone, ma lì la sua carriera non è definitivamente esplosa. A 29 anni ha bisogno di una svolta per emergere definitivamente, anche perché è campione del mondo con l’Argentina e le sue qualità sono indubbie, come ha mostrato anche all’Udinese. Sullo sfondo, però, c’è una scelta che potrebbe sparigliare le carte.
De Paul si allontana dalla Juve e dal ritorno in Italia
Il contratto che lega De Paul all’Atletico Madrid scadrà il 30 giugno 2026, ma spesso e volentieri si è parlato di un possibile addio già a gennaio.
Il centrocampista non è un titolare fisso tra i colchoneros e nella prima parte dell’anno ha messo a referto solo due assist. Per questo la Juve mantiene vivo l’interesse su di lui, in attesa di sferrare il colpo decisivo, e la scorsa estate ci ha provato anche la Lazio. Secondo l’esperto di mercato Ekrem Konur però, Simeone potrebbe presto porre un veto alla cessione del suo connazionale e rifiutare tutte le offerte in arrivo. De Paul è prezioso nelle sue rotazioni e andrebbe sostituito adeguatamente, per cui non gli andrebbe affatto a genio un suo addio in inverno. Non sappiamo se le cose cambieranno in estate, quando potrebbe mettersi in mezzo anche l’Arabia Saudita, ma l’ex Udinese ora è sempre più lontano dal ritorno in Serie A, con buona pace soprattutto della Juve.