Prezzo alto ma qualità enormi: un club di Serie A tenta il grande colpo su un calciatore che in patria considerano già un big.
“Il nuovo Modric”. Un paragone che già solo a sentirlo potrebbe far tremare le gambe, soprattutto quando si parla di un giovanissimo che ha ancora tanto da dimostrare.
Se in Croazia scomodano però un nome così importante un motivo c’è, ed è da ricercare nella qualità già messa in mostra da un calciatore che incassa chiamate importanti ed ha già un prezzo sul mercato fissato dal suo club. Martin Baturina è un calciatore completo. Un trequartista puro che è un perfetto collante fra l’attacco e il centrocampo, altro reparto in cui può giocare in tutti i ruoli.
Un metro e 72 di altezza, fisico solido, piedi educatissimi e grande capacità di cucire il gioco lo rendono già un calciatore fondamentale per la Dinamo Zagabria e per il calcio croato. Baturina sarà presto convocato anche dalla nazionale, anche alla luce di un paragone con Modric che lo rende forse il talento più limpido sfornato in patria negli ultimi anni. Anche per questo motivo la sua valutazione è già alta, ma un club italiano sarebbe disposto a bussare alla Dinamo Zagabria per tentare di prelevare subito il calciatore.
Baturina in Serie A: arriva l’offerta
Venti anni e paragoni pesantissimi, in una stagione che lo sta consacrando fra i migliori talenti del calcio europeo. Martin Baturina ha già esordito in Champions League, ha segnato e fornito assist in Europa League e stupisce tutti nel campionato croato.
Ciò che colpisce di un giovane che ha già fatto tutta la trafila nelle nazionali giovanili, da quando aveva 15 anni, è la naturale capacità di innescare i compagni, di cucire il gioco della sua squadra e di verticalizzare. Le sue movenze ricordano quelle di Modric, ma la sua prima chiamata in carriera deve ancora arrivare, e potrebbe portarlo direttamente in Serie A.
Secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, Baturina sarebbe entrato prepotentemente nei radar dell’Atalanta, a caccia di calciatori di qualità soprattutto sulla trequarti. L’ostacolo vero potrebbe essere rappresentato da un prezzo che già si aggira fra i 15 e i 20 milioni di euro, ma gli orobici hanno spesso dimostrato di essere pronti ad investire, soprattutto sui calciatori nei quali credono.
Per questo motivo un tentativo potrebbe essere già fatto a gennaio, con il solo obiettivo di bruciare la concorrenza ed evitare aste e una crescita esponenziale del prezzo del cartellino, che in una stagione iniziata con il piede giusto da Baturina, potrebbe essere dietro l’angolo. L’Atalanta si muove quindi, e starebbe provando a capire se ci sono aperture per muoversi subito e magari chiudere l’accordo con un trequartista dall’avvenire assicurato.