Come risaputo la sosta delle nazionali è il periodo più pericoloso per gli allenatori in bilico: l’esonero può arrivare più facilmente
Quella che si è osservata nello scorso weekend è la terza e ultima sosta per le nazionali di questo 2023. Le qualificazioni ad Europei e Mondiali sono diventate protagoniste durante questo weekend di metà novembre che ha sospeso i campionati di tutta Europa. Ora gli allenatori sono in attesa del ritorno dei loro giocatori nelle loro squadre di appartenenza per iniziare a preparare al meglio i prossimi impegni che saranno ravvicinatissimi.
La sosta per le nazionali è, però, da sempre anche il momento peggiore per gli allenatori in crisi di risultati. La possibilità di avere a disposizione due settimane di tempo garantisce alle società di concedere più tempo per prendere decisioni drastiche, in ottica esonero. Ne sa qualcosa Rudi Garcia che già un mese fa, durante la pausa di ottobre, rischiò di perdere il proprio posto in favore di Antonio Conte e, successivamente, la settimana scorsa l’esonero è diventato realtà con il ritorno sulla panchina del Napoli di Walter Mazzarri.
La sosta, infatti, garantisce al nuovo allenatore più tempo per entrare in sintonia con l’ambiente e avere più giorni a disposizione per lavorare in vista del primo impegno ufficiale. Questa regola non scritta vale non solo in Italia ma anche in tutti gli altri campionati ed è statisticamente appurato che il numero maggiore di esoneri avviene in questo arco di tempo.
La pausa per le nazionali colpisce ancora: nuovo esonero in Francia
A confermare questa tesi è stata l’ufficialità dell’esonero arrivata nelle scorse ore che riguarda un club francese. La notizia era nell’aria già da alcuni giorni, ma ora è arrivata anche la comunicazione del club: Bruno Genesio non è più l’allenatore del Rennes. ““Bruno Genesio lascia il suo incarico di allenatore dello Stade Rennais F.C., sarà sostituito da Julien Stephan”, si legge sul sito della squadra rossonera.
L’allenatore francese era alla guida del club dal marzo 2021 raggiungendo traguardi importanti tanto da essere stato nominato miglior allenatore della Ligue 1 nel 2022. Genesio paga un momento difficile in campionato, con un solo punto conquistato nelle ultime cinque partite: la squadra si trova ad un solo punto dalla zona retrocessione, posizione decisamente inaspettata ad inizio anno.
Nonostante un rendimento decisamente differente in ambito europeo dove i rossoneri guidano il proprio girone di Europa League con 9 punti, a pesare sono stati proprio i risultati in patria: due sole vittorie nelle prime 12 giornate sono un bottino ritenuto inaccettabile dalla dirigenza che ha optato per il cambio.