La società giallorossa pensa al prossimo mercato di gennaio: un nome per la difesa sta acquistando sempre più credito
Il prossimo mercato di gennaio vedrà come protagoniste le big della nostra Serie A. Non solo Juventus e Milan – due squadre che più delle altre avranno bisogno di mettere mano al portafoglio per allungare il parco calciatori -, ma anche la Roma approfitterà dell’imminente mercato di riparazione.
Sul tavolo ci sono una serie di nomi già concordati con la guida tecnica José Mourinho, che dopo un inizio di stagione a rilento sta solo ora recuperando il terreno perduto. Il tecnico è consapevole che per migliorare la classifica, e quindi puntare al piazzamento Champions League, dovrà avere a disposizione una retroguardia difensiva al completo.
E proprio la difesa potrebbe subire qualche ritocco con Tiago Pinto, general manager giallorosso, che è già al lavoro per individuare una serie di calciatori per migliorare il reparto. Tra questi spunta il centrale difensivo del Monza Pablo Marì.
Le idee in casa giallorossa sembrano già piuttosto chiare e fanno riferimento anche al futuro di Chris Smalling. Il difensore centrale inglese non può ancora allenarsi regolarmente a causa di un fastidio al tendine che lo tormenta da inizio campionato: l’ultima partita a cui ha preso parte risale addirittura allo scorso 1 settembre 2023 (Roma-Milan). Parliamo di quasi tre mesi di stop prolungato.
È abbastanza chiaro che allo Special One una situazione del genere non piace. E non è solo la situazione fisica dell’ex Manchester United a preoccuparlo, ma anche il fatto che Evan N’Dicka partirà per la prossima Coppa d’Africa lasciando sguarnita una casella fondamentale.
La Roma vorrebbe subito mettere le mani su un centrale esperto e che già conosca a menadito il campionato di Serie A. Si sta pensando quindi al profilo di Pablo Marì, centrale classe ’93 del Monza, che piace non poco a Mourinho.
Difficile tuttavia che il tecnico dei biancorossi Raffaele Palladino si privi del suo miglior difensore il prossimo gennaio. Ma la Roma insiste e ha già in programma un incontro con l’entourage dello spagnolo: lo scopo dei giallorossi sarebbe quello di tesserare Pablo Marì tramite la formula del prestito.
Altri nomi sono presenti sul taccuino del dirigente portoghese: uno su tutti è quello di Jakub Kiwior, centrale difensivo dell’Arsenal, con un passato degno di nota allo Spezia, che in Premier gioca col contagocce. Ci sarà da capire se i Gunners saranno disposti a cederlo in prestito dato che in passato hanno fatto capire di volersi liberare del polacco soltanto a titolo definitivo.
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