Una prima volta incredibile per l’Italia, la Nazionale di Luciano Spalletti potrebbe entrare nella storia proprio nei prossimi giorni.
La qualificazione arrivata a Leverkusen non può far stare tranquilla la Nazionale di Spalletti. Il lavoro da fare è ancora tanto, le ultime novità non sembrano portare il sereno in casa azzurra.
La possibilità di difendere ad Euro2024 il titolo era troppo importante per il movimento calcistico italiano. La rivoluzione anticipata a Ferragosto con Spalletti al posto di Mancini ha comunque portato un primo risultato a casa, al di là di ogni critica possibile.
Lo 0-0 contro l’Ucraina non è stato per esteti, il risultato contava più di tutto. Il prossimo girone di Euro2024 non sarà comunque facile come quello di qualche anno fa, la particolarità statistica porta a una possibilità davvero più unica che rara per l’Italia.
Ct in derby, un’incredibile coincidenza
Luciano Spalletti sa bene come ci sono tante nazionali pronte a vincere il titolo, le selezioni allenate dagli allenatori italiani possono avere invece un ruolo da outsider. Le fasce dei gironi hanno collocato l’Italia nel quarto raggruppamento per il sorteggio del 2 dicembre, la collocazione delle nazionali emerge per un incredibile girone che potrebbe far parlare un po’ tutto il calcio mondiale. Spalletti potrebbe affrontate solo tecnici italiani nella prima fase, ogni fascia ha almeno una nazionale allenata da un ct originario della nostra penisola.
La scoperta è quanto meno curiosa, la prima fascia ospita il Belgio allenato da Domenico Tedesco. L’avversario è temibile, la tradizione dell’Italia però è favorevole rispetto ai fiamminghi soprattutto in ambito europeo. Tedesco allena Lukaku e compagni ma vorrebbe evitare l’avversario più temibile della quarta fascia al contrario dello stesso Spalletti: l’Italia vede nel Belgio forse la squadra più abbordabile di quelle collocate nelle prime posizioni.
Nella seconda fascia la possibilità è doppia. L’Ungheria di Rossi e la Turchia di Montella potrebbero essere abbinate all’Italia e sono avversari da non sottovalutare vista la crescita avuta nel corso degli ultimi mesi. In terza fascia, invece, la Slovacchia di Francesco Calzona, ex vice di Sarri e meritatamente ora alla ribalta. Le possibilità, dal punto di vista statistico, non sono alte ma tanto bastano a valutare un girone in cui tutti conoscono la nostra Nazionale a menadito. Italia, Belgio, Turchia (o Ungheria) e Slovacchia: sei derby incrociati a giugno 2024 da ipotizzare per qualcosa che entrerebbe nella storia del calcio.