La Roma potrebbe perdere uno dei suoi big nella finestra di gennaio, per finanziare il mercato in entrata. Uno scambio da 30 milioni complessivi
Mourinho è stato chiaro con Tiago Pinto: nella finestra invernale serve immettere qualche forza fresca in rosa per rilanciare la corsa al quarto posto. In Premier League propongono uno scambio davvero clamoroso. Chissà se Mou è d’accordo.
Mourinho è tornato a parlare nelle ultime ore del suo presente e del suo futuro (intervista al TG1), ma non ha chiarito ancora se ci saranno i margini per restare a Roma anche oltre la naturale scadenza del contratto (giugno 2024). Lo Special One ha parlato con i Friedkin ma non ha affrontato il tema rinnovo e per ora resta in stand-by. Nonostante questo è stato fin troppo chiaro nel dire che le ambizioni restano molto alte e il target è quello di raggiungere un’altra finale.
Dopo Budapest Mou punta Dublino, per vivere ancora una volta un’Europa League da protagonisti. Certo per nutrire ambizioni così alta serve qualche sforzo in più anche da parte della società, soprattutto nel mercato di gennaio. Un paio di innesti tra difesa e centrocampo per alzare il livello della rosa e allungare le scelte.
Il problema è che Tiago Pinto deve operare anche questo inverno senza un budget, provando a trovare solo affari a zero. Questo potrebbe costringere il General Manager giallorosso a dover vendere un pezzo pregiato per poi reinvestire.
Roma, Cristante può partire a gennaio: clamoroso scambio con il Tottenham
Dall’Inghilterra, TeamTalk parla di un forte interessamento del Tottenham per Bryan Cristante. La priorità immediata di Postecoglou è quella di trovare alternative in mediana, visto che sia Pape Sarr che Yves Bissouma, partiranno per la Coppa d’Africa.
Gli Spurs propongono 20 milioni alla Roma più il cartellino di Eric Dier, già richiesto in passato da Mourinho visto che lo ha allenato a White Hart Lane. Con quei soldi Pinto potrebbe poi prendere un altro difensore e forse anche un centrocampista. Certo togliere un fedelissimo come Cristante allo Special One non lo lascerebbe di certo felice. A quel punto per accontentarlo, oltre a Dier ci vorrebbe uno sforzo per un altro mediano di livello, anche perché l’inglese può giocare anche (se non soprattutto) da centrale difensivo.
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