La pausa per le nazionali ha scombussolato le panchine italiane ma c’è già un altro cambio pronto in caso di nuovo ko.
La Serie A in questa stagione con le panchine dei tecnici è in una situazione precaria, un mister su tutti dovrà fare risultato pieno per scacciare l’ombra del suo sostituto.
Il turno di campionato interesserà per lo scontro diretto tra Juventus e Inter ma anche per quanto riguarda quegli allenatori in bilico da settimane. Alcune situazioni sono state quasi “congelate” dalle dirigenze, un’altra chance è stata concessa e toccherà al campo stabilire se sia stata la migliore delle idee.
Il weekend di gare porterà a delle valutazioni importanti, una vittoria chiaramente farebbe capire alla dirigenza come il tecnico abbia ben saldo il comando del gruppo. Il caso contrario, invece, porterà la società alla scelta inevitabile per il futuro.
Esonero in Serie A, un tecnico rischia su tutti
La situazione non è delle più rosee, la squadra annaspa e a inizio stagione i tifosi sembravano poter puntare anche a qualcosa in più. Due vittorie hanno un po’ illuso tutti, la squadra è emersa con tutti i suoi limiti e con un mercato non eccezionale. Un mister su tutti è sulla graticola: Marco Baroni del Verona per confermarsi in panchina dovrà vincere lunedì sera contro il Lecce. Le rassicurazioni recenti del ds Sean Sogliano sulla permanenza in panchina potrebbero capovolgersi con un nuovo tonfo scaligero.
Il posticipo contro la sua ex squadra sarà il banco di prova finale. Il Verona ha dato fiducia a Baroni proprio in vista dello scontro diretto contro una compagine che più di tutti conosce per caratteristiche tecniche. Al “Bentegodi” i gialloblù dovranno conquistare i tre punti per rimettersi in cammino verso la salvezza: le due vittorie contro Empoli e Roma avevano illuso, due punti nelle restanti dieci gare hanno fatto sprofondare i veneti in zona caldissima.
Baroni “costretto” alla vittoria per restare in panchina, il Verona sta già valutando una serie di nomi per l’eventuale sostituzione. La corsa a tre coinvolge profili diversi ma pronti per affrontare questa sfida. Davide Ballardini al Verona sarebbe un’idea concreta che i tifosi accetterebbero di buon grado, l’ex mister della Cremonese sfrutterebbe la nuova regola che consente ai tecnici esonerati in Serie B di potersi accasare altrove entro il 20 dicembre (Cristiano Lucarelli, ad esempio, dalla Ternana è passato al Catania in C).
Davide Nicola è il nome per la grande impresa, abituato negli ultimi anni a compiere dei miracoli sportivi. Crotone, Genoa, Torino e Salernitana sono le imprese da ricordare per il tecnico piemontese, l’outsider resta Daniele De Rossi, lo scorso anno sfortunato con lo Spal in cadetteria.