La stagione sta entrando sempre più nel vivo e se alcune società sono soddisfatte del rendimento, altre hanno già preso decisioni drastiche
Questo weekend riprenderanno tutti i campionati dopo l’ultima pausa delle nazionali di questo 2023. L’ultimo mese dell’anno sarà molto importante per capire le ambizioni delle squadre, in ogni categoria. Questo inizio di stagione, come sempre, ha già dato alcuni responsi. Se da un lato ci sono club decisamente soddisfatti del rendimento, altri sono altrettanto scontenti e hanno già preso decisioni drastiche.
In Serie A sono già diverse le società che hanno deciso di dare un scossone per invertire la rotta. L’ultimo in ordine di tempo e anche quello che ha fatto più rumore è stato il cambio di panchina in casa Napoli. Dopo la sconfitta al Maradona contro l’Empoli, infatti, De Laurentiis ha deciso di esonerare Rudi Garcia: al suo posto, abbastanza clamorosamente, è arrivato Walter Mazzarri. Per lui si tratta di un ritorno nel club azzurro a distanza di dieci anni.
Prima di quello dei partenopei ci sono stati altri cambi: il primo è stato ad Empoli con Aurelio Andreazzoli che ha sostituito Paolo Zanetti in avvio di stagione. Poi è toccato all’Udinese che ha deciso di richiamare Gabriele Cioffi che ha preso il posto di Andrea Sottil, mentre successivamente anche la Salernitana ha optato per l’esonero di Paulo Sousa, puntando su Filippo Inzaghi. Gli esoneri, però, avvengono anche negli altri campionati e in alcune occasioni si vivono anche situazioni surreali.
Ennesimo stravolgimento nel club, arriva l’esonero: tifosi sbalorditi
Specialmente nelle serie minori, dove esistono ambienti societari vulcanici, si verificano spesso grossi stravolgimenti. Ed è quello che è accaduto nel girone A di Serie C, dove l’Alessandria è sicuramente una delle protagoniste di queste panchine traballanti. Dopo le grandi difficoltà per iscriversi al campionato, la dirigenza ha scelto inizialmente di affidare la squadra a Fulvio Fiorin, esonerato poi alla quarta giornata.
Per le due giornate successive la squadra è stata affidata Vitantonio Zaza che è poi stato sostituito a partire dalla settima gara della stagione da Marco Banchini. Il tecnico ha rivitalizzato l’organico, conquistato 11 punti dall’ottava alla quattordicesima giornata, facendolo uscire dalla zona calda della classifica. Come un fulmine a ciel sereno, però, è arrivato l’esonero. A monte ci sarebbe il ritorno alla guida dell’area tecnica di Ninni Corda. Ad ora la panchina è stata affidata al preparatore dei portieri Andrea Servili, ma, c’è da starne certi, non sarà l’ultimo stravolgimento in casa dei grigi in questa stagione travagliata.