In Serie A tornano i fantasmi di un esonero per il tecnico, con l’ultimo KO che rischia di costare davvero caro. La situazione sta iniziando a diventare frustante. In tal senso, però, è arrivata la decisione definitiva da parte della società su un addio dell’allenatore. Andiamo a vedere le ultime notizie a riguardo.
Come è noto, gli allenatori in Serie A sono sempre esposti ad una pressione fuori dal comune, con il costante e concreto rischio di essere sollevati dal proprio incarico. La continua ricerca di un capro espiatoria li rende una vittima di un sistema che vede i dirigenti molto spesso non capaci di assumersi le proprie responsabilità. In questa stagione 2023/2024 sono già arrivate diverse decisioni forti da parte delle società, dall’esonero di Zanetti a quello di Paulo Sousa, e nelle ultime ore, dopo il KO di ieri, si stanno facendo stranamente insistenti anche le voci di un altro esonero. In tal senso è stata presa la decisione da parte del club.
Serie A, nuovo esonero dopo il KO
Nella giornata di ieri due sconfitte su tutte hanno fatto emergere dei problemi che stanno diventando ricorrenti. Ad inizio anno, senza dubbio, ci si aspettava di più dalla Fiorentina e dalla Lazio, che fin qui non sono mai state costanti.
Dopo il KO contro la Salernitana sono circolate in maniera sempre più insistenti le voci relative ad un esonero di Maurizio Sarri. A quanto pare, però, la società ha deciso di confermare la propria fiducia nel tecnico. Ovviamente serve adesso una inversione di tendenza, dal momento che in termini di classifica la situazione sta diventando davvero disperata.
Lazio, confermata la fiducia a Sarri: decisiva la Champions
Al terzo anno, solitamente, le squadre di Maurizio Sarri danno il meglio di sé. In realtà la Lazio in questa stagione sembra che faccia fatica a riconoscersi. Come raccontato da “Sololalazio”, la società guidata da Lotito ha confermato la propria fiducia al tecnico, che ieri si era detto pronto all’addio. Nel caso in cui, ovviamente, lo considerassero responsabile della situazione. A prescindere da ciò, si ha la netta sensazione che molto si decida in Champions. Contro il Celtic è vietato sbagliare.