Gli appassionati di calcio piangono la scomparsa di una leggenda che ha fatto la storia del calcio internazionale. E’ deceduto a 80 anni.
Un altro lutto ha scosso gli appassionati di calcio. Una brutta notizia arrivata ancora una volta dall’Inghilterra a meno di un mese dalla scomparsa del grande Bobby Charlton, leggenda del Manchester United e della nazionale dei Tre Leoni.
Stavolta, a lasciarci, è stato Terry Venables. L’ex calciatore ed allenatore inglese è morto all’età di 80 a Dagenham, quartiere della zona Est di Londra dove era nato nel 1943. Come comunicato dalla famiglia, Venables è deceduto dopo una lunga malattia. La FA lo ha omaggiato con un minuto di raccoglimento mentre le squadre con cui ha militato da calciatore e tecnico hanno indossato il lutto al braccio nei match del weekend.
Tra queste il Tottenham, club cui Venables ha legato parte della carriera da calciatore dal 1966 al 1969 e da allenatore dal 1987 al 1991, conquistando quello che è il penultimo trofeo vinto dagli Spurs ovvero la FA Cup 1990-91, conquistata in finale, a Wembley, contro il Nottingham Forest.
Venables, la carriera da allenatore: quanti rimpianti
Quella vittoria con il Tottenham è stata la più importante nella carriera da tecnico per Venables che, oltre agli Spurs, ha allenato anche il Barcellona e la Nazionale inglese. Con i blaugrana vinse la Liga nella stagione 1984-85 per poi raggiungere la finale di Coppa Campioni l’annata seguente.
A batterli, a Siviglia, la Steaua Bucarest, vincitrice ai calci di rigori grazie alle prodezze del portiere Duckadam che ha parato tutti i quattro penalty calciati dal Barça con Alexanko, Pedraza, Pichi Alonso e Marcos Pena.
Di nuovo i rigori furono fatali a Venables nella sua esperienza da ct dell’Inghilterra. Era lui l’allenatore della nazionale in occasione dell’Europeo 1996 disputato in casa. A eliminare i padroni di casa, in semifinale, è stata la Germania. Decisivo l’errore dal dischetto dell’attuale c.t. inglese Gareth Southgate.
Southgate che considera Venables il suo Maestro. Toccanti le sue parole riportate dalla Gazzetta: “Mi ha aperto gli occhi come nessun altro allenatore è riuscito a fare. La sua conoscenza era incredibile e ogni giocatore da lui ha imparato tantissimo.”
A proposito di Nazionali, dopo l’addio dall’Inghilterra, Venables è stato scelto come c.t. dell’Australia. L’obiettivo era qualificare i gialloverdi ai Mondiali di Francia ’98. Nulla da fare per Venables e i suoi, sconfitti nello spareggio intercontinentale dall’Iran di Ali Daei e Mahdavikia. L’Australia sarebbe tornata a disputare un Mondiale nel 2006, eliminata dall’Italia negli ottavi di finale con il rigore di Totti nel finale.