Il Milan non può permettersi di fermarsi. La situazione si sta facendo delicata sempre di più. Sia in campionato, dove il ritardo è già importante rispetto alla vetta, sia in Champions, con la ormai quasi inevitabile uscita dai gironi. Destino segnato per Pioli e per il suo erede arriva il grande ex.
E’ stata una stagione fino a questo momento molto amara per il Milan. Iniziata con il piede sull’acceleratore, con i risultati che nelle prime giornate sono stati esaltanti, il meccanismo si è presto bloccato. La squadra ha iniziato a non essere più una demolitrice ed a mettere il freno a mano ci hanno pensato poi gli infortuni che hanno dilaniato la squadra. Ridotta, ormai, davvero ai minimi termini. In tal senso, la posizione di Stefano Pioli sembra a dir poco difficile da salvare. Molti di questi stop sono di natura muscolare e non può essere solo sfortuna. Per il suo sostituto spunta il grande ex, pronto a tornare.
Pioli verso l’esonero: pesano gli ultimi risultati
Come detto, al momento la situazione per Stefano Pioli appare ai limiti dell’irrecuperabile. oltre ai risultati, quello che mette in allarme la dirigenza sono i tanti infortuni. Quasi tutti di natura muscolare e spiegabili con una preparazione non adeguata.
Visto che è un problema che va avanti da tempo, il Milan starebbe pensando di rompere gli indugi. Come raccontato da TuttoSport in edicola questa mattina, infatti, i rossoneri hanno posto il tecnico davanti ad un aut aut: o torna a vincere ed a convincere o sarà esonero. Allo stato attuale delle cose, si legge, a fine anno sarà addio in maniera quasi inevitabile. E per il suo sostituto si pensa ad un grandissimo e graditissimo ritorno: Ignazio Abate.
Milan, Abate erede di Pioli: le ultime a riguardo
Dopo 10 anni trascorsi sulla fascia destra dei rossoneri ed il ritiro, Ignazio Abate ha continuato la sua traiettoria in quella che è la sua squadra del cuore. Il Milan, ovviamente. Attualmente, infatti, è l’allenatore della Primavera del club e sta mettendo in mostra un gioco molto qualitativo raggiungendo anche buoni risultati. Si parla di lui come di un predestinato ed il club sta seriamente pensando di farlo tornare in Prima squadra dalla prossima stagione. Stavolta però come allenatore. Per lui sarebbe un passaggio sicuramente importante e fondamentale per la sua carriera.