Il Mondiale è andato in archivio ed è già tempo di pensare al futuro. La rivelazione di Frederic Vasseur sull’anno che verrà
Lo scorso weekend, in quel di Abu Dhabi, è calato il sipario sulla stagione 2023 di Formula 1. Una stagione dal sapore amaro per la Ferrari, partita con l’obiettivo di contendere i titoli iridati alla Red Bull per poi trovarsi nel giro di qualche gara a recitare il ruolo di quarta forza del campionato, alle spalle oltre che del team di Milton Keynes anche di Mercedes ed Aston Martin.
Col passare dei mesi, la Ferrari ha pian piano rialzato la china, arrivando addirittura a vincere una gara. È successo a Singapore, dove Carlos Sainz si è imposto su tutti sugellando un fine settimana all’insegna della perfezione. Dal quel momento in avanti, il team di Maranello ha cominciato a lottare costantemente per il podio, ma il colpo di reni non è bastato per raggiungere la seconda piazza della classifica costruttori, contesa ad Hamilton e compagni fino all’ultimo appuntamento.
Ferrari, il punto in vista del 2024: parla Frederic Vasseur
Il mancato riconoscimento di vice-campioni del mondo ha creato un po’ di delusione tra gli uomini del Cavallino, i quali però hanno già iniziato a guardare alla stagione che verrà. In primis il team principal Frederic Vasseur, determinato a far tesoro dell’esperienza accumulata durante quest’anno per rilanciare il progetto e colmare il gap dalla velocissima Red Bull.
“La Red Bull sta facendo un lavoro migliore sotto tanti aspetti, mentre noi abbiamo perso qualcosa dal punto di vista dell’affidabilità e della gestione. Dobbiamo migliorare nei dettagli”, ha detto Vasseur ai microfoni di Sky Sport F1 facendo il punto della situazione sul futuro della Ferrari.
Il manager francese riconosce che il team abbia fatto molti passi avanti rispetto all’inizio del 2023, pertanto ritiene che l’approccio al prossimo campionato dovrà essere quello mostrato da metà stagione in poi. “Sono convinto che saremo ancora più motivati e passo dopo passo cureremo tutti gli aspetti che portano alla vittoria. Abbiamo vissuto momenti difficili, ma nel finale abbiamo fatto più punti di tutti, esclusa la Red Bull, dimostrando poter fare bene”, ha sottolineato.
Tutte parole condivisibili e accolte con gran favore dell’universo rosso. Se c’è però qualcosa che ha preso alla sprovvista appassionati ed addetti ai lavori, è una sua considerazione riguardante la vettura che Leclerc e Sainz guideranno nel 2024. “Nella prossima stagione il progetto tecnico non sarà stravolto, ma cureremo con maggiore attenzione tanti dettagli in cui dobbiamo migliorare”, ha detto il francese, smentendo di fatto la convinzione comune che il team di Maranello, considerati gli scarsi risultati ottenuti, avrebbe deciso di attuare un netto cambio di rotta.