L’addio di Paolo Maldini ha fatto infuriare i tifosi rossoneri. Ora l’ex dirigente del Milan è tornato a parlare sfogandosi contro tutti, la verità
Il Milan non sta attraversando un ottimo periodo di forma: la compagine rossonera sta vivendo numerosi alti e bassi con l’ultima sconfitta collezionata in Champions League contro il Borussia Dortmund. Un momento decisivo per tornare ad essere protagonista, ma pochi minuti fa è tornato a parlare l’ex dirigente rossonero Paolo Maldini ai microfoni de La Repubblica. Un fiume in piena scontrandosi contro tutti per svelare tutta la sua verità.
Un momento decisivo per tornare a svelare tutta la verità dopo quanto successo in estate. Una rivoluzione totale dicendo addio a Paolo Maldini, che per tantissimi anni è stato il simbolo rossonero sia da calciatore che da dirigente. Una separazione che ha lasciato il segno nella sua persona tornando così ad attaccare la società rivelando così tutta la verità.
Milan, Maldini ne ha per tutte: un fiume in piena contro la proprietà
L’ex rossonero è ormai pronto per una nuova avventura, ma la separazione dal Milan non l’ha ancora digerita del tutto. La sua passione per questi colori è nota da sempre: un legame totale per il bene di questa squadra che l’ha visto trionfante conquistando Scudetti e Champions League.
Lo stesso Maldini ai microfoni de La Repubblica ha rivelato come nel marzo scorso ancora non si era parlato del budget per questa stagione: soltanto a giugno si stava iniziando a programmare ma era troppo tardi. Successivamente ha svelato come quattro giorni prima del suo licenziamento, Furlani gli abbia comunicato un budget più basso per operare, ma dopo l’esonero è raddoppiato al di là della cessione di Tonali. La comunicazione della separazione è arrivata da Cardinale che ha licenziato lui e Massara nello stesso giorno: come motivazione ha usato quella dei cattivi rapporti con Furlani. Lo stesso Maldini ha poi aggiunto che non è facile interloquire con un fondo americano o un Ceo sudafricano.
Nel mirino anche il presidente Paolo Scaroni, reo di essere in prima linea durante i festeggiamenti dello Scudetto conquistato sotto la gestione Pioli, ma spesso andava via quando i risultati erano negativi. Per quanto riguarda il suo futuro ha svelato che non andrà mai in un’altra società italiana, mentre all’estero sposerà soltanto il progetto di una big europea per tornare a lavorare in completa sintonia.