La Juventus di Massimiliano Allegri è una delle protagoniste assolute della Serie A. Il tecnico livornese continua a essere al centro della critica.
La Juve ha vissuto sino ad ora una prima parte di stagione superiore anche alle migliori attese. Dopo i problemi dello scorso anno Allegri sembra aver trovato la quadra e nonostante qualche situazione extracalcistica problematica la squadra è in piena lizza per lo scudetto.
Il tecnico spesso tende a nascondersi in conferenza, ma – complice una formazione che non deve fare i conti con gli impegni europei – la Juve è in piena corsa per il campionato. Ciò nonostante il tecnico bianconero è sempre nella bufera. I tifosi, sia quelli bianconeri che quelli delle altre squadre, spesso non gradiscono lo spettacolo offerto e Allegri viene individuato come il principale colpevole. Il gioco difensivo dell’allenatore livornese non piace e potrebbe essere uno dei motivi dell’addio a fine stagione.
La sagoma dell’ex bianconero Antonio Conte è sempre presente e sono sempre maggiori i rumors riguardo il possibile ritorno in panchina dell’ex allenatore pugliese. Uno dei primi a lanciare questa indiscrezione è il giornalista Maurizio Pistocchi, intervenuto in queste ore ai microfoni di Radio Napoli Centrale. Tanti i temi discussi e tra questi c’è anche la Juve, l’allenatore è alle prese con una situazione in prima squadra abbastanza particolare. Lo stesso Pistocchi lo ha sottolineato nuovamente.
Juve, Pistocchi sottolinea il paradosso di Allegri
Nello specifico Pistocchi ha sottolineato una cosa riguardo la Juventus attuale e ovvero: “In questa squadra i protagonisti sono Federico Chiesa e Dusan Vlahovic, ovvero proprio quei calciatori che Allegri non vuole“. L’allenatore in estate aveva chiesto Lukaku al posto del bomber serbo mentre il nazionale azzurro ha spedito più di qualche frecciata ad Allegri riguardo il suo gioco difensivo. Il futuro del tecnico resta un rebus e lo stesso Pistocchi analizza: “A Marzo avevo parlato di Conte, poi però c’è stato qualche ripensamento e non se ne fatto nulla. Ora il progetto riguarda la valorizzazione di tanti giovani”.
Da Iling Jr. a Miretti e Soulè senza dimenticare Yildiz, la Juve ha tanti giovani e visto questa situazione non è escluso che presto la società possa puntare su un tecnico che valorizzi questi giovani talenti. Allegri al momento guarda ad una filosofia che pensa soprattutto al risultato e nelle idee bianconere la società pensa ad un allenatore che produce anche gioco; oltre a Conte si è parlato anche dell’ex calciatore bianconero Raffaele Palladino, attuale allenatore del Monza. Al momento Allegri è il tecnico della Juve, in futuro chissà.