Un tecnico è pronto a subentrare in panchina, il calcio italiano lo riaccoglie senza dubbio con grande curiosità per rilanciare un club in crisi.
Una panchina su tutte in Italia è in forte discussione, l’idea ora è di affidarsi a un mister che – con le sue idee tattiche – possa dare completamente una svolta a una squadra in crisi di risultati e di gioco.
Il mese di dicembre resta ancora molto caldo per le panchine italiane. Lo scorso weekend furono ben cinque gli allenatori a fare il loro esordio stagionale e nelle prossime ore potrebbe esserci un nuovo esonero che farà rientrare clamorosamente in corsa un allenatore nel calcio italiano.
Tanti i nomi desiderati dalle dirigenze, all’estero si guarda al gioco spumeggiante di Roberto De Zerbi e alla grinta consueta di Gennaro Gattuso. In Italia, invece, sono rimasti svincolati allenatori pronti a subentrare come Marco Giampaolo, Beppe Iachini e Davide Ballardini. Una chance si sta aprendo in una piazza calda e che attende una svolta in campo.
Esonero pronto, il cambio ora è imminente
La situazione più difficile è quella vissuta dal Palermo in Serie B. La squadra entrata nella galassia del City era chiamata a ben altro campionato, i rosanero sono in forte difficoltà. Eugenio Corini sta perdendo fiducia in Sicilia, una vittoria nelle ultime sette gare per il gruppo e la sconfitta interna contro il Catanzaro venerdì hanno aperto la contestazione dei tifosi. La società pensa così a un rilancio partendo proprio dal nuovo allenatore: Marco Giampaolo è in pole per il Palermo.
L’ex tecnico di Milan e Sampdoria ripartirebbe dalla Serie B, la curiosità dei tifosi sarà quella di vedere il mister alle prese con un gruppo che – per come è stato costruito in estate – sarebbe almeno da zona playoff in cadetteria se non proprio da promozione diretta. Giampaolo è tra i papabili, il grande ex Iachini è un altro nome forte per la panchina rosanero e già in passato subentrò con successo: nella stagione 2014-15 prese il posto di Gattuso e conquistò l’accesso in Serie A con salvezza nell’anno successivo (erano gli anni di Paulo Dybala).
Giampaolo valuterà con attenzione l’eventuale proposta del gruppo City, il suo dogma del 4-3-1-2 potrebbe anche spiazzare le avversarie in Serie B. Eugenio Corini è ormai prossimo all’esonero, la delusione della piazza è arrivata al massimo con la contestazione nel post gara di venerdì che è stata evidente. Giampaolo dovrà quindi rivitalizzare un gruppo con grandi top player per la cadetteria ma incapace di rimanere compatto al momento per superare le avversità in campo.