Aurelio De Laurentiis non resta a guardare e potrebbe presto consumare la sua vendetta ai danni di Juve e Inter sul calciomercato: cosa sta succedendo
Quando il gioco si fa duro, il Napoli inizia a giocare e con Walter Mazzarri in panchina l’intenzione è quella di mettere i bastoni tra le ruote di Juve e Inter per diversi mesi e dira la propria per difendere lo scudetto.
La rivalità con il club bianconero e quello nerazzurro non riguarda solo il campo e le ambizioni comuni delle tre big, ma anche il calciomercato, dove tanti profili di primo piano si stanno intrecciando sulla lista delle società e potrebbero innescare duelli diretti in sede di trattative. Pensate a Piotr Zielinski, il cui contratto con i campani scadrà ormai tra pochi mesi, e che la scorsa estate ha rifiutato i soldi dell’Arabia Saudita per restare in Italia.
La priorità resta il Napoli e l’amore che li lega, ma se la trattativa per il rinnovo dovesse naufragare, allora Juve e Inter, con esigenze diverse, non si perderebbero l’occasione di ingaggiare a zero un big da una diretta rivale nella zona nevralgica del campo. Comunque vadano le cose, De Laurentiis non resterà a guardare, e già prepara la vendetta nei confronti delle dirette concorrenti.
Il Napoli punta Samardzic: ecco l’erede di Zielinski
Se il polacco dovesse dire addio, per la felicità di Juve e Inter, allora attenzione a come cambierebbe di conseguenza il futuro di Lazar Samardzic. Il serbo, che sta incantando con la maglia dell’Udinese, era a un passo dai nerazzurri, con cui aveva svolto anche le visite mediche, prima che il padre e il suo entourage facessero saltare l’affare. Poi ha iniziato a pensarci anche la Juve, a cui piace ancora, ma senza passare ai fatti.
Per tanti motivi, De Laurentiis lo considera l’erede ideale di Zielinski, come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’. Permetterebbe di ringiovanire la rosa e percepirebbe un ingaggio decisamente più basso rispetto ai 3,5 milioni a stagione del polacco. Samardzic ha grandi qualità tecniche ed è bravo a creare la superiorità numerica o a ritagliarsi lo spazio per il tiro dalla distanza, esattamente come ha sempre fatto l’ex Empoli. Il costo del cartellino non è cambiato e i Pozzo, con cui il patron del Napoli ha ottimi rapporti, lo venderebbero per 25-30 milioni di euro. Non sono tantissimi per chi è considerato una promessa del ruolo, e anche per consumare un affare che suona sempre di più come una vendetta nei confronti delle dirette rivali.