Ancora un momento terribile per Gianluigi Donnarumma: lascia subito il Psg, contestato a lungo. Ecco la suggestione per il futuro
Il suo tempo sotto la Tour Eiffel sembra ormai già terminato. Fin dagli inizi della sua avventura parigina, non c’è mai stato un feeling perfetto. Inizialmente si è seduto in panchina anche per il ballottaggio iniziale con Keylor Navas, poi l’errore contro il Real nel 2022 per poi arrivare all’espulsione della scorsa domenica. Ora Donnarumma potrebbe andare subito via per ritrovare quella serenità di cui ha bisogno anche in ottica Nazionale.
Ora Donnarumma sta vivendo anche attimi di tensione con la maglia del PSG. Ora in Francia lo stanno mettendo definitivamente in discussione: ha vissuto così tanti allenatori nel corso degli anni, come Pochettino, Galtier ed ora Luis Enrique. Ora l’espulsione rimediata contro il Le Havre ha fatto emergere un nuovo tormentone intorno al portiere della Nazionale italiana. Luis Enrique l’ha difeso affermando che la responsabilità è di tutto il reparto difensivo visto che chiede di giocare così al suo portiere. C’è addirittura chi vorrebbe metterlo da parte a favore del terzo, lo spagnolo Arnau Tenas, che è arrivato da svincolato dal Barcellona visto che Navas al momento ha problemi alla schiena.
Donnarumma, la verità sul suo futuro: può tornare in Italia
Dopo l’addio doloroso al Milan da parametro zero, ora potrebbe ritrovare la sua felicità proprio in Serie A. I rossoneri hanno puntato così su Mike Maignan dopo la sua separazione, ma ora ci potrebbe essere una destinazione nuova in Serie A per esaltarsi ancora una volta.
Anche Luciano Spalletti, attuale Ct dell’Italia, non l’ha mai messo in discussione e sarà protagonista ai prossimi Europei che si disputeranno in estate in Germania. Ora potrebbe così pensare alla destinazione Juventus per tornare protagonista dopo anni vissuti tra alti e bassi.
Un momento decisivo per prendere la migliore decisione possibile: ora “Gigio” Donnarumma è voglioso di prendersi in mano la sua carriera senza lasciarsi andare via. Ecco la sua voglia immensa di farsi apprezzare per le sue strepitose parate: con i piedi spesso ha commesso qualche errore di troppo per varie disattenzioni. Ora il club bianconero potrebbe fiutare l’affare visto il malcontento del portiere originario di Castellammare di Stabia, cresciuto nel settore giovanile del Milan fino all’esordio da giovanissimo in maglia rossonero con Sinisa Mihajlovic.