Due nomi ma anche parole chiare che cambiano i programmi di Juve e Milan: a gennaio gli obiettivi non si muovono.
Tre settimane per cercare le pedine giuste, arrivare prima degli altri e provare a cambiare volto alle squadre. Con il mercato ormai alle porte, e tante squadre pronte a cambiare volto, le voci sui trasferimenti della finestra di gennaio iniziano a diventare sempre più insistenti.
Fra smentite, avvicinamenti e duelli, un dato sembra ormai chiaro. La Juventus cerca infatti un centrocampista, forse due, in grado di essere incisivi subito. L’Inter si muove su un difensore e lo stesso discorso vale per la Roma, costretta da infortuni e convocazioni in Coppa d’Africa a fare in fretta, mentre la Lazio valuta rinforzi e il Milan riflette sul reparto offensivo. Tutti a caccia dell’affare giusto quindi, anche chi lotta per l’Europa League e nella zona salvezza.
Viene da sé pensare che sarà un gennaio infuocato, e fra tante voci su possibili accordi, arriva anche una chiusura decisa che cambia totalmente i piani di Milan e Juve. Entrambi i club seguono da tempo due calciatori con l’obiettivo di tentare l’assalto proprio a gennaio. Le dichiarazioni però non lasciano più dubbi e rimandano forse i discorsi alla prossima estate.
“A gennaio non succede nulla”
Cristiano Giuntoli ha lasciato aperte le porte a nuovi arrivi, senza fare nomi, ma sottolineando che un mercato mirato ed intelligente, con un occhio ai conti della Juve, è ancora possibile. Serve quindi un centrocampista, ma uno degli obiettivi di Allegri non si muoverà a gennaio.
Lo ha confermato Claudio Fenucci, amministratore delegato del Bologna. Al Gran Galà del calcio, ha incassato una precisa domanda su eventuali cessioni a gennaio, e sul pressing di molti club per Lewis Ferguson. La risposta è stata secca, con tanto di conferma che lo scozzese non si muoverà, e di certo neanche Joshua Zirkzee.
“A gennaio non succede nulla, potete andare in montagna”, ha osservato l’Ad dei felsinei commentando eventuali uscite nella prossima finestra di mercato, e di fatto chiudendo le porte al corteggiamento di Juve e Milan che da tempo seguono rispettivamente il centrocampista scozzese e l’attaccante olandese.
L’obiettivo del Bologna è infatti provare a centrare una qualificazione storica in Europa, che manca dalla stagione 1999-2000. Per questo motivo non ci saranno stravolgimenti in un gruppo che funziona e che Thiago Motta ha plasmato con grande intuito e capacità. I discorsi di mercato saranno quindi rimandati alla prossima estate, con la certezza che il prezzo di Ferguson e Zirkzee è inevitabilmente destinato a crescere.