La Juve punta il big e la decisione per la panchina potrebbe favorire i piani bianconeri già a gennaio: non hanno intenzione di esonerare l’allenatore
Fino alla fine è il motto che accompagna la Juve da sempre, specialmente da quando Massimiliano Allegri siede sulla panchina dei bianconeri. È arrivata l’ennesima dimostrazione a Monza, quando la squadra del tecnico livornese dopo aver subito il gol del pareggio dai brianzoli nell’extra time, ha immediatamente riportato il risultato a suo favore, riprendendosi momentaneamente anche la testa della classifica di Serie A.
Per continuare la lotta con l’Inter per lo scudetto, però, la Vecchia Signora ha bisogno di innesti importanti già a partire da gennaio, a centrocampo certo, ma anche in attacco. Dusan Vlahovic, infatti, ha vissuto tempi migliori a Torino, Arkadiusz Milik sta facendo fatica a trovare spazio e Moise Kean, che adesso si diletta anche a fare il cantante, non ha ancora dato un grosso contributo realizzativo alla causa della Juve, anzi. E quindi ci sarà da lavorare nel calciomercato invernale, in cui l’obiettivo numero uno di Cristiano Giuntoli sembra essere Jadon Sancho, attaccante inglese ormai ai margini del progetto del Manchester United.
Dal futuro di ten Hag allo United passa l’arrivo alla Juve di Sancho
L’arrivo del classe 2000 alla corte di Allegri, però, è legato a doppio filo alla permanenza sulla panchina dei Red Devils di Erik ten Hag. È proprio per una scelta tecnica dell’allenatore olandese che il vicecampione d’Europa classe 2000 è finito praticamente fuori rosa, motivo per il quale se l’ex Ajax dovesse rimanere a Manchester, ad andarsene dovrebbe essere Sancho. Insomma, ne rimarrà soltanto uno.
Secondo quanto riporta il ‘Mundo Deportivo’, nonostante i risultati negativi, a restare dovrebbe essere proprio il tecnico. Malgrado, infatti, il malcontento per il gioco espresso dai suoi, con punte di nervosismo anche da parte dei calciatori, e malgrado soprattutto il cammino in Premier – non ultima la sconfitta contro il Newcastle – e in Champions League della squadra, il futuro di ten Hag pare essere ancora nel segno dello United, almeno fino alla fine della stagione.
In realtà, però, questo non è l’unico ostacolo per l’approdo dell’ex Borussia Dortmund alla Juve. Dall’Inghilterra raccontano che è lo stesso Sancho ad aver preso del tempo prima di scegliere se andarsene o rimanere, e poi c’è la questione relativa i costi. Se per il valore del cartellino si potrebbe trovare una soluzione tra i bianconeri che stanno spingendo per un prestito con diritto di riscatto, mentre il Manchester United vorrebbe liberarsene a prezzo di saldo – costò 85 milioni nell’estate del 2021 -, per quanto riguarda lo stipendio la situazione è complicata dal fatto che Sancho, al momento, guadagna quasi 20 milioni. Ma un tentativo verrà comunque fatto, e a questo punto ce l’aspettiamo a breve.