Juve-Napoli è uno scontro diretto fondamentale per entrambe le compagini, i tecnici hanno pronte le soluzioni last minute.
Allegri e Mazzarri puntano su un Juve-Napoli di massima concretezza in campo. La gara è già importante per la classifica di entrambe, i bianconeri vorrebbero mandare a distanza una pretendente per il piazzamento in Champions League.
La vigilia di Juve-Napoli è stata già caratterizzata dalle dichiarazioni in conferenza stampa, le danze e le tensioni sono già aperte. I bianconeri vorranno vincere uno scontro diretto per la Champions, sarà un altro venerdì di intensità per i tifosi juventini.
Il Napoli, invece, è reduce dalla sconfitta e dalle polemiche contro l’Inter. L’arbitraggio dell’esperto Orsato sarà valutato in ogni sua mossa, i tifosi avranno mille spunti per la gara di stasera. I tecnici sono concentrati solo sul campo, Allegri e Mazzarri vorranno stupire pensando a una soluzione a sorpresa nel loro schieramento tattico, il grande dubbio della vigilia resta sempre l’impiego di Giovanni Di Lorenzo ma il capitano campano stringerà i denti.
Juve-Napoli, le altre novità dell’ultima ora
Lo Stadium è tornato a essere un fortino affidabile, Max Allegri potrebbe stupire tutti stasera con una mossa insolita per spiazzare il collega toscano. I maggiori dubbi, al di là delle condizioni fisiche di qualche big, riguardano ora l’attacco, c’è una soluzione al vaglio. Vlahovic in panchina, Milik in campo: il polacco sarebbe l’ideale per sfiancare la sua ex squadra.
Una mossa spiazzante, Allegri potrebbe puntare così su una Juventus diversa stasera, salvo poi affidarsi a una sorta di artiglieria pesante per la ripresa. Il tecnico terrebbe Kean e Vlahovic in panchina, la ripresa sarebbe affrontata nei cambi alla ricerca di un maggior peso in profondità proprio dopo aver fatto stancare gli avversari con punte più mobili. Il ruolo da registra, invece, potrebbe ancora toccare a Nicolussi Caviglia, le gare contro Inter e Monza lo hanno reso più sicuro in campo.
La contromossa offensiva per Mazzarri sarebbe già in atto. Una maglia da titolare per Raspadori non è improbabile, il Napoli potrebbe rinunciare a un centrocampista (Zielinski, in fase di recupero) oppure lanciare l’ex Sassuolo al posto di Politano dal primo minuto. Raspadori, per movenze e tipo di impostazione tattica, ha già dimostrato di saper mettere in difficoltà i bianconeri: fu suo il gol della scorsa stagione con il quale il Napoli sbancò lo Stadium.