Inter-Samardzic: ecco come sono andate veramente le cose

La trattativa che avrebbe dovuto portare Lazar Samardzic all’Inter ha tenuto banco per tutta l’estate. Ma perché non è andata a buon fine?

Lazar Samardzic è uno dei talenti più importanti del campionato italiano. Nel corso della scorsa stagione, il calciatore tedesco di origini serbe ha giocato un’ottima stagione con la maglia dell’Udinese, totalizzando 37 presenze in Serie A e mettendo a segno cinque goal, uno di questi molto bello allo Stadio Maradona di Napoli. Le sue prestazioni hanno attirato l’attenzione di molti club importanti, sia in Italia che in Europa.

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Lazar Samardzic, calciatore dell’Udinese. Foto: Garofalo/LaPresse (controcalcio.com)

 

L’Inter è la squadra che è stata più vicina a prenderlo. Sembrava fatta ormai, tutti davano per scontato che Samardzic fosse indossasse già la maglia nerazzurra, ma poi è saltato tutto. Ci sono state molte polemiche, sono intervenuti agenti, parenti, ma nessuno ha mai raccontato la verità fino in fondo. Oggi possiamo farlo e siamo sicuro che resterai senza parole quando scoprirai perché Lazar Samardzic gioca ancora nell’Udinese e non sta aiutando la squadra di Simone Inzaghi nella sua cavalcata verso il tricolore.

Samardzic: ecco perché è saltato il trasferimento all’Inter

Chi segue il calciomercato ricorda perfettamente la telenovela che ha tenuto banco per tutta l’estate, riguardante il trasferimenti di Lazar Samardzic all’Inter. La trattativa è saltata, ma nessuno ha capito bene il motivo, almeno fino ad oggi. Secondo la ricostruzione de La Gazzetta dello Sport, l’agente del giocatore non si è mai presentato a Milano per concludere l’affare. L’Inter aveva l’intesa con l’Udinese per il prestito oneroso ad una cifra di 4,5 milioni di euro, da pagare con la cessione di Fabbian, poi finito al Bologna, ai friulani.

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Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter. Fonte: ANSA (controcalcio.com)

 

Il 10 agosto, Samardzic era a Milano per svolgere le visite mediche, prima di ufficializzare l’acquisto, ma l’agente Pimenta non si è presentata nel capoluogo lombardo il giorno successivo. All’appuntamento è andato Mladen, il padre del calciatore, ma l’Inter non ha accettato di buon grado il cambio dell’interlocutore, anche perché pare siano state cambiate anche le richieste da parte del calciatore. A causa di questo disguido, l’Inter non ha più effettuato l’acquisto e Samardzic è tornato a Udine.

Il padre del calciatore ha dichiarato che Pimenta non fosse autorizzata a concludere l’affare e che l’Inter avrebbe dovuto parlare soltanto con lui, ma l’agente ha immediatamente ribadito di essere autorizzato a rappresentare Samardzic, respingendo le accuse.

Anche Kolarov, dirigente dell’Inter, ha confermato la versione di Pimenta, ma l’affare non è andato in porto a causa dell’intromissione del padre del calciatore. È difficile, considerando come si sono lasciate le parti, che la trattativa possa ripartire a gennaio o a giugno, quindi Samardzic dovrà trovare un altro club in vista del salto di qualità che meriterebbe da tempo.

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