Max Verstappen non ha lasciato scampo in questo 2023 ai suoi competitor e ora la sua ammissione fa tremare davvero tutti anche per il futuro
Il tre volte campione del mondo non ha nessuna intenzione di concedersi pause nei successi e prepara alla grande un 2024 all’attacco. Per Ferrari e Mercedes sarà davvero dura provare ad insidiare il suo regno.
Un dominio del genere in Formula 1 non lo si vedeva dalla prima stagione dell’era ibrida con la Mercedes (2014). La Red Bull ha saputo mandare in archivio questo 2023 con la bellezza di 21 vittorie su 22 gare in calendario (l’unica eccezione la Ferrari di Sainz a Singapore) di cui ben 19 portano la firma di Max Verstappen.
L’olandese ha fallito l’unico record di non essere riuscito a salire sul podio in tutti i GP disputati, come avvenne per Michael Schumacher nello strepitoso 2002. La RB19 ha mostrato una perfezione tecnica che ha letteralmente spazzato via gli avversari, lasciando loro solo le briciole.
Anche Sergio Perez, alla peggiore stagione della sua carriera, è riuscito comunque ad agguantare senza troppe difficoltà il secondo posto nella Classifica Piloti. La domanda che in molti si sono posti è quanto durerà ancora questo regno di Super Max, arrivato ormai al terzo atto consecutivo.
Se la mente ritorno ad una decina di anni fa, sempre la Red Bull consentì a Sebastian Vettel di mettere in fila 4 Mondiali, con distacchi sempre piuttosto importanti. La speranza è che nel 2024 ci sia un minimo in più di bagarre.
Verstappen, le parole sulla nuova RB20 già spaventano: la Red Bull sarà ancora irraggiungibile?
A freddare gli entusiasmi di Ferrari e Mercedes (più di McLaren e Aston Martin), è stato lo stesso Verstappen. L’olandese è tornato a parlare durante la premiazione del FIA Prize Giving, a Baku.
Il tema trattato riguardava la bontà del progetto RB20 e ancora una volta Super Max non si è nascosto dietro ad un dito. A suo avviso la nuova monoposto ha ancora un ampio margine di miglioramento e per questo gli avversari devono essere preoccupati.
“Il prossimo anno non potrà essere molto migliore di quello appena concluso – spiega Verstappen -. Anche non vincendo 20 gare la cosa importante è trovare miglioramenti dentro di sé e nella macchina”.
Poi aggiunge: “Credo che ci siano delle aree in cui la vettura possa progredire e speriamo che la RB20 sia un ulteriore passo avanti“. Chiaro è che con un gap del genere da colmare, gli altri team difficilmente potranno essere al passo della Red Bull se questa dimostrerà veramente di avere altri margini di miglioramento nascosti.