Incredibile quanto capitato all’arbitro, pugni e calci contro di lui: il campionato è stato sospeso “a tempo indeterminato”
Non era mai successa una cosa del genere, o comunque sono davvero rare le volte in cui un arbitro viene picchiato o malmenato da giocatori o da altre figure del mondo del calcio. Ma al peggio non c’è mai fine, e in questi casi tale detto si dimostra piuttosto azzeccato.
Quanto accaduto non molte ore fa in Turchia è un qualcosa di clamoroso, di mai visto in queste forme. L’indignazione è tanta così come la vergogna di molti calciatori, che mai avrebbero immaginato di vedere dal vivo scene come queste.
Il direttore di gara non solo è stato picchiato a sangue, ma ora si trova in ospedale a causa delle lesioni riportate. Le immagini provenienti dalla SüperLig turca fanno male perché dimostrano plasticamente quanto questo sport, a volte, può essere di cattivo gusto.
Turchia, arbitro picchiato dal presidente dell’Ankaragücü
Non è stato un calciatore o membro dello staff. Nemmeno un tifoso magari alterato per il risultato. È stato il presidente di una squadra, in questo caso l’Ankaragücü, a scendere in campo e picchiare selvaggiamente il direttore di gara Halil Umut Meler.
Scene terrificanti dal massimo campionato turco. Faruk Koca, presidente del club di Ankara, non ha avuto freni e dopo aver superato gli steward, al termine della partita contro il Rizespor, ha preso a pugni il fischietto internazionale. Non solo, dopo averlo picchiato con molta violenza, Koca ha avuto “supporto” da altri membri del club: l’arbitro Meler è stato insomma circondato e poco dopo, quando gli animi si sono calmati, è stato trasportato d’urgenza in ospedale.
Non si sa come il presidente Koca sia riuscito a entrare in campo con una tale facilità. Si sa invece che durante la gara non ha digerito le scelte arbitrali: la partita tra Ankaragücü e Rizespor è terminata 1-1 e con un’espulsione per parte, ma i padroni di casa si sono lamentati per un gol negato a pochi minuti dall’inizio della partita.
Probabilmente quella deve essere stata la molla che ha fatto letteralmente impazzire il presidente, arrestato subito assieme ad altre tre persone dopo il match. Lo ha annunciato il ministro dell’interno turco Ali Yerlikaya.
La federazione calcistica turca intanto ha deciso di sospendere “a tempo indeterminato” la SüperLig: l’evento é stato drammatico e ha suscitato polemiche a non finire.