Tira una brutta aria su Paulo Dybala: la situazione in casa Roma è pesantissima per l’attaccante argentino, non sembrano esserci soluzioni
La situazione in casa Roma e specialmente per Paulo Dybala si fa sempre più pesante. L’attaccante argentino non riesce ad avere pace dal punto di vista fisico, incassando un infortunio dopo l’altro. L’asso principale dei giallorossi si è fermato di nuovo la scorsa domenica contro la Fiorentina e l’esito degli esami a cui si è sottoposto nella giornata di martedì non lasciano dubbi.
Inizialmente sembrava potesse essere una cosa risolvibile in pochi giorni, saltando magari solo l’impegno in Europa League contro lo Sheriff e la gara di Bologna. Invece ecco la doccia gelata che rende ancor più pesante la situazione di quanto non lo sia. Gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione al flessore della coscia sinistra. Quantificato in parole povere per quanto tempo dovrà restare ai box?
Dybala distrutto, la situazione si fa pesantissima
L’ex Juve dovrà restare fuori al momento tre settimane. Dunque può considerarsi concluso in anticipo il suo 2023 e arrivederci al 2024. Dovrà rinunciare sicuramente ai big match contro il Napoli diventato quasi una sorta di spareggio per il quarto posto al pari di quello di Bologna (classifica alla mano). Salterà tutti gli impegni di dicembre, compresa l’altra sfida attesissima con la Juve e probabilmente anche il debutto in Coppa Italia contro la Cremonese di inizio gennaio per provare a tornare arruolabile per la sfida all’Atalanta del 7 gennaio. Ma più dello stop in sé a far discutere è tutto il contorno.
Ovvero che si tratta del terzo infortunio stagionale per un giocatore troppo fragile che rischia così di saltare più match decisivi della stagione. Alla lunga possono pesare. In tal senso sono arrivare le parole durissime di Paolo Bargiggia che a Tv Play ha detto senza mezzi termini che l’ex Juve “non è un campione”.
Nel dettaglio questo è quanto dichiarato: “Adesso iniziamo a capire perché quando la Roma l’ha preso non aveva offerte da svincolato”, attacca il noto giornalista per poi proseguire. “Dybala è al terzo infortunio, ha perso oltre un mese e mezzo. Avere lui in squadra è come avere una bella macchina in garage sempre con le ruote bucate. Non è un top player, perché nel calcio se non hai continuità non puoi esserlo”.
Le parole pesantissime continuano: “Ha 30 anni e più l’età avanza più sarà soggetto ad infortuni. Fossi in un club non punterei mai su di lui”. Esternazioni troppo dure? Forse sì. Se saranno arrivate a Paulo di sicuro non avranno migliorato il suo morale…