Tragedia infinita sconvolge il mondo del calcio, è morto poche ore fa

Tragedia infinita sconvolge il mondo del calcio. Una pagina di dolore assoluto in un un momento dedicato al divertimento più puro.

Quanto calcio abbiamo, visto, letto, giocato, vissuto in prima persona su un campo o campetto o comodamente spaparanzati su un comodissimo divano. Quanto calcio ci ha emozionato, commosso, fatto arrabbiare al punto che si siamo ripromessi che non avremmo più visto una partita. Fino alla successiva.

Lutto Brasile fulmine
Lutto drammatico nel mondo del calcio (ANSA) Controcalcio.com

L’orgia di sensazioni, di emozioni ha ripreso il suo irrazionale corso. Perché il calcio è questo, emozione pura sempre vissuta con leggera serietà. Ma c’è calcio e calcio. Quello che può essere raccontato, perché narra di un’irrefrenabile gioia oppure di una cocente sconfitta di cui non ci si capacita.

Ma c’è un calcio che non può essere raccontato. Diventa difficile, quasi impossibile raccontarlo quando lo sport più bello del mondo non regala gioia. Eppure di pagine buie ne ha scritte. Ma c’è un calcio che non può essere raccontato quando entra in campo la morte.

Un pomeriggio grigio, con il cielo che promette pioggia e la sua promessa, quel cielo grigio, la mantiene fino in fondo. Piove, ma in campo si gioca ugualmente perché quando si corre dietro ad un pallone se c’è il sole o la pioggia cambia poco. Ma quel pomeriggio la pioggia ha fatto tutta la differenza del mondo.

Tragedia infinita in Brasile, è morto colpito da un fulmine

Continua a piovere ma nessuno immagina la tragedia. Siamo in Brasile, è domenica pomeriggio e si sta giocando un incontro amatoriale tra i padroni di casa dell’Unidos de Santo Antonio da Platina e l’Uniao Japirense valida per la Copa Regional de Futebol Amador, come ci informa tuttosport.com.

Lutto Brasile fulmine
Lutto drammatico nel mondo del calcio (ANSA) Controcalcio.com

Caio Henrique, di 21 anni, gioca nella formazione di casa quando un fulmine si abbatte sul campo colpendo in pieno il giovane calciatore. Altri giocatori cadono a terra feriti o storditi, ma fortunatamente, ad uno ad uno, si riprendono. Ma non Caio Henrique.

Il giovane è stato trasportato in ospedale con un’auto privata poiché al momento della tragedia al campo non vi era alcuna autoambulanza. Purtroppo per il 21enne non c’è stato nulla da fare. E’ spirato poco l’arrivo in ospedale. Troppo gravi le ferite riportate a seguito della scarica del fulmine.

Questo è il calcio che non può essere raccontato, perché non regala l’essenza dello sport più bello del mondo: la gioia assoluta di inseguire un pallone.

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