La Juventus programma il futuro ma deve stare attenta: la big è pronta all’assalto, adesso Allegri torna a tremare
Mancano davvero pochi giorni alla riapertura della sessione invernale di calciomercato e la Juventus rischia di candidarsi come una delle società più attive. Tra acquisti e cessioni, la società piemontese stavolta può tornare a tremare per un assalto già programmato con l’arrivo dell’anno nuovo.
Non è affatto un mistero che Cristiano Giuntoli sia stato scelto, la scorsa estate, per un duplice motivo. Il club piemontese deve urgentemente rimettere a posto i conti ed è in primis per tale ragione che l’ex direttore sportivo del Napoli, molto attento al bilancio, è stato portato in bianconero. In secondo luogo, non meno importante, il ds dovrà comporre una squadra sempre più competitiva e che sia in grado di aprire un nuovo ciclo vincente.
Nel frattempo il rendimento dei ragazzi di Allegri è stato strepitoso in questi primi tre mesi: la speranza, da Torino, è che il trend possa continuare ad essere questo. D’altro canto, però, bisognerà fare i conti pure con le emergenze come quella a centrocampo scaturita dalla doppia squalifica di Fagioli e Pogba.
Senza poi dimenticarsi di Adrien Rabiot, pupillo di Allegri, che vedrà scadere il suo contratto con la Juve il 30 giugno 2024. Può però complicarsi il futuro di un altro bianconero, che fino a qualche mese fa era già considerato fuori dai piani del club torinese. Adesso, però, potrebbe giungere una pericolosa offerta nel mese di gennaio.
Si parla di Weston McKennie, centrocampista a tutto campo che la Juventus aveva lo scorso gennaio mandato in prestito al Leeds. La retrocessione in Championship degli inglesi ha complicato il riscatto del texano che, in estate, si è ritrovato a vestire la maglia bianconera. Pagato dallo Schalke 04 25 milioni di euro, l’americano adesso è finito in cima alla lista di una grande società di Premier League.
Il Newcastle deve fronteggiare la squalifica di Tonali e nel lungo elenco stilato da Howe c’è anche il nome di McKennie, divenuto ora fondamentale nello scacchiere di Allegri. 15 presenze ed 1 assist fino a questo momento, quasi sempre in campo. La Juventus farà resistenza ma se i ‘Magpies’ dovessero arrivare alla cifra di 30 milioni di euro, sarebbe complicato dire di no.
L’addio di McKennie nel mese di gennaio rimane comunque improbabile. Perché il rendimento del 25enne di Little Elm è stato davvero notevole così come il suo apporto nel filotto di vittorie collezionate dai bianconeri. L’ombra del Newcastle, però, resta pericolosa: poche settimane e staremo a vedere come andrà a finire.
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