Lazio-Inter sarà anche un confronto tra Maurizio Sarri e Simone Inzaghi, due allenatori pronti a stupire con novità tattiche importanti.
Il big match dell’Olimpico tra Lazio e Inter sarà fondamentale per la zona Champions League e per la classifica. I tecnici cercheranno le mosse giuste per mettere in difficoltà, i tifosi potranno assistere a qualche colpo di scena.
La Lazio cercherà di conquistare i tre punti in casa contro una diretta avversaria, Maurizio Sarri vuole vincere contro una big. Dall’altra parte, invece, Simone Inzaghi cercherà di mantenere contatto con la vetta, una eventuale affermazione all’Olimpico confermerebbe il grande slancio dei nerazzurri in Serie A.
Lazio-Inter in campo, Sarri e Inzaghi in sfida: le novità arriveranno sul piano tattico e con qualche accorgimento di formazione importante. Non si darà nessun vantaggio preventivo, i tecnici potrebbero spiazzare i tifosi anche con mosse dell’ultima ora.
Lazio-Inter, due big in campo a sorpresa
Sarri ha ereditato la Lazio da Inzaghi, ne ha cambiato visione e soprattutto punta su un gioco ben diverso rispetto a quello del suo predecessore. L’attuale allenatore interista, invece, predilige il 3-5-2 ma è ben diverso rispetto a quello di tanti suoi colleghi, la tattica spesso diventa più che offensiva con due ali aggiunte che diventano attaccanti in più. La tentazione però è di inserire a pieno titolo due fedelissimi, Pedro e Bastoni dal primo minuto.
Lo spagnolo potrebbe spuntare su Zaccagni lì davanti, l’ex Barcellona partirebbe dall’inizio da titolare. L’esperienza di Pedro consentirebbe al tecnico di sfruttare meglio la zona mancina del campo, l’Inter avrebbe sul lato destro Darmian e Bisseck da “sfiancare” con un elemento bravo tatticamente a giocare tra le linee. Sarri, in seguito, inserirebbe poi Zaccagni proprio per avere un attaccante con più corsa e scatto nel breve. L’attacco è un punto cruciale per il mister, Immobile e Castellanos si alterneranno in mezzo, il capitano partirà però dall’inzio.
Inzaghi conta di recuperare Bastoni come mezzo sinistro in difesa, l’idea eventuale è di inserire Carlos Augusto come terzo centrale. La mossa del tecnico piacentino cambierebbe decisamente il destino difensivo nonché il modo di giocare dei nerazzurri. Bastoni consentirebbe all’Inter di avere maggiore profondità nei lanci lunghi e nell’uno contro uno (controllerebbe Anderson e Immobile spostandosi in mezzo). Carlos Augusto, invece, avrebbe dalla sua una spinta in più sulla zona mancina ma difetterebbe nell’uno contro uno se preso in controtempo.