La permanenza di Vlahovic alla Juventus non è certa, ed è per questo che Giuntoli ha messo gli occhi addosso a un nuovo attaccante
Dusan Vlahovic, che non ha bisogno di presentazioni, da quando è approdato alla Juventus – per circa 80 milioni di euro – sembra aver perso quella vena realizzativa che, invece, aveva attratto la dirigenza bianconera. Se alla Fiorentina, nella prima parte della stagione 2021-22 e quindi in 21 partite di Serie A, l’attaccante serbo aveva siglato ben 17 gol, dalle parti di Torino il bottino si è fermato a sette il primo anno, a dieci il secondo e ora, in 14 presenze, è arrivato a cinque.
Certo, non sono solo le reti che fanno un calciatore, ma ecco, per uno che è costato così tanto, e che guadagna anche tanto – potrebbe arrivare a percepire anche 12 milioni netti – qualcosa in più ce la si aspetta, specie perché la Vecchia Signora non naviga in buone acque per quanto riguarda la situazione finanziaria. A questo proposito, appunto, secondo quanto hanno raccontato dalla ‘Gazzetta dello Sport’, Cristiano Giuntoli, nuovo ds della Juventus, ha già messo nel mirino un attaccante leggermente meno costoso, in termini di cartellino e di ingaggio, che potrebbe sostituire il classe 2000 qualora decidesse di lasciare la Continassa, o qualora per lui arrivasse un’offerta irrinunciabile.
Giuntoli punta Boniface del Leverkusen, è lui il post Vlahovic
Il talento nello scovare talenti dell’ex Napoli lo ha portato direttamente in Germania, in quel Bayer Leverkusen che è primo in Bundesliga, e che non ha perso neanche una partita nel girone di Europa League. Il merito di questi successi è di Xabi Alonso, ovviamente, ma anche di un certo Victor Boniface, l’uomo su cui ha puntato il mirino Giuntoli, appunto.
Acquistato a luglio del 2023 dalla Royale Union Saint-Gilloise per 20 milioni, il costo del suo cartellino adesso è quantomeno raddoppiato, e potrebbe aumentare ancora di più se i rossoneri dovessero vincere il campionato o una coppa europea. Il problema, in ogni caso, non sarebbe economico – il Leverkusen ha i conti in regola -, ma di possibili pretendenti per l’attaccante nigeriano, del 2000 anche lui (è nato a dicembre a differenza di Vlahovic che compirà 24 anni a gennaio): sono tante le big d’Europa, infatti, che si sono messe in fila per avere informazioni su di lui.
Insomma, nel caso dovesse andare via il serbo, ci si è mossi con anticipo, ma si devono anche mettere tanti quattrini sul piatto, meno forse che a pagare l’ingaggio all’ex Fiorentina.