Ennesimo cambio di rotta per l’Inter ma non solo, cambia tutto: società infuriate per la gestione messa in atto dalla Lega
Nelle scorse ore è arrivata ufficialmente la notizia: cambia la data per la capolista della Serie A, la quale non potrà giocare più il match contro l’Atalanta, valevole per la ventunesima giornata del massimo campionato italiano.
Stiamo parlando del cambio data della Supercoppa italiana, alla quale parteciperanno quattro compagini: l’Inter, il Napoli, la Lazio e la Fiorentina. Per la prima volta nella storia del torneo, si avranno le cosiddette ‘final four’, che riprendono il modello spagnolo, già adottato in Liga da diversi anni.
In particolare, esse consistono in accoppiamenti intrecciati, basati sui risultati della passata stagione: la vincitrice in carica della Coppa Italia (Inter) affronterà la Lazio, seconda classificata della Serie A 2022/23; mentre il Napoli, vincente dello scudetto, se la vedrà con la finalista perdente della Coppa Italia, la Fiorentina.
La competizione si svolgerà attraverso delle gare secche: le due semifinali e la finale che assegnerà il titolo di ‘Campione della Supercoppa italiana 2023′. Tale torneo garantirà alle partecipanti un ricco bottino quantificabile in una cifra complessiva di 23 milioni di euro, dei quali ben sette spetteranno alla vincitrice, oltre ai relativi introiti di diritti televisivi, ricavi da stadio e merchandising.
Alla fine, la terza data proposta è quella definitivamente approvata: il nuovo format del torneo della Supercoppa italiana andrà in scena nuovamente a Riyad a partire dal 18 gennaio.
Finalmente si è trovato l’accordo. Dopo la bufera pre-invernale verificatasi fra i club italiani e i colossi sauditi per l’organizzazione dell’evento sportivo, sembra che sia arrivata la luce dal fondo del tunnel. Infatti, in un primo momento, la competizione si doveva disputare durante le festività dell’Epifania, precisamente dal 4 all’8 gennaio.
Successivamente, si è ipotizzato di spostare le ‘Final four’ alla fine del mese, precisamente fra 22 e 26 gennaio, per ragioni economiche. Tuttavia, anche questa soluzione non sembrava essere la più indicata a causa della sovrapposizione con altri eventi sportivi che si terranno in quel periodo proprio in Arabia Saudita.
In virtù di tali imprevisti, alcuni esponenti della Lega Serie A son partiti verso il Medio Oriente con l’obiettivo di fissare una data che potesse approssimativamente mettere tutti d’accordo. Dopo una lunga trattativa, si è giunti alla proposta finale: le due semifinali si terranno il 18 ed il 19 gennaio, mentre la finale il 22 dello stesso mese.
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