Lutto nel mondo del calcio, si è spento a soli 25 anni il capitano della squadra: era sceso in campo meno di una settimana fa
Solare, spensierato, domenica era sceso in campo anche con la fascia di capitano al braccio. Nessuno poteva immaginare che quella sarebbe stata la sua ultima partita da calcio. Si è spento a soli 25 anni: il corpo è stato ritrovato dal padre, piombano tutti nello sconforto.
Era il perno della squadra. Ci vorrà del tempo per tutti per riprendersi. Per questa ragione il vicepresidente della società ha già annunciato la decisione di non far scendere in campo domenica i giocatori. Per chi lo conosceva sono giorni duri: è stato un fulmine a ciel sereno.
Il padre ha trovato il suo corpo senza vita nella sua camera da letto. Un malore ha stroncato la vita di Mattia Miano, giovane capitano del San Daniele Calcio, squadra che milita in Prima Categoria, e giovane geometra di Ciconicco di Fagagna. A lanciare l’allarme, come riporta Fruili Oggi, è stato un suo collega che insospettito dall’assenza del ragazzo, sempre preciso e puntuale, all’incontro di lavoro. Dunque, ha deciso di andare a casa sua insieme al padre. Lì c’è stata la terribile scoperta.
Lutto nel mondo del calcio: si è spento Mattia Miano
A nulla è servita la chiamata al Numero Unico di Emergenza. Nonostante l’arrivo tempestivo degli operatori non c’è stato niente da fare per lui in quanto era già deceduto. Con l’annuncio della sua scomparsa tutti quelli che lo conoscevano sono piombati nello sconforto. A tal proposito, come riportato da Friuligol, il vicepresidente del club collinare ha commentato l’accaduto: “Al di là del giocatore, ci mancherà come persona, come ragazzo, ci mancherà sempre. Il suo ricordo non sparirà mai. In queste ore di incredulità e angoscia il nostro pensiero va alla famiglia. E domenica assolutamente non giocheremo, non ci sono proprio le condizioni e non sarà per nulla facile ripartire anche se prima o poi bisognerà provarci. Bisognerà farlo. Era un ragazzo d’oro”.
Un dolore forte. Mattia era un leader e una persona ben conosciuta e apprezzata nella comunità. Anzi, era molto di più. Era un simbolo, come l’ha definito il vicepresidente. Un perdita che lascia un vuoto immenso nel cuore di chi lo amava. L’Udinese Calcio ha espresso, attraverso un comunicato, il proprio cordoglio per la tragica e prematura morte del ragazzo.